Un borgo appartenente alla famiglia Doria Pamphilj, tra le più antiche dinastie romane che vanta anche un Pontefice, Innocenzo X, conosciuto come gran benefattore.
Un magnifico giardino che lambiva le sponde del Tevere, chiamato “Giardino delle delizie” appartenuto a Donna Olimpia Maidalchini Pamphilj, nonché cognata del Papa. Una delle donne più famose e astute del XVII secolo, soprannominata “Pimpaccia” o “Papessa” per il suo forte potere e la condotta di vita sopra le righe.
Nel XVII secolo l'area fu il giardino del Casino Belvedere della potente nobildonna Olimpia Maildailchini-Pamphilij, cognata di Papa Innocenzo X.
Abbellito con essenze rare, viti e piante da frutto, soprattutto agrumi, la cui bellezza è tutt’oggi fruibile.
Delle molte sculture e giochi d'acqua che lo decoravano, oggi rimane la Fontana con chiocciola e delfini, realizzata su disegno di Gian Lorenzo Bernini nel 1652.
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