Situato nel quartiere Giuliano-Dalmata, lo storico complesso è caratterizzato da diverse epoche costruttive, ed è oggi sede di una biblioteca specializzata nell'arte lapidea e di varie associazioni culturali, tra cui l'Università dei Marmorari.
La magnifica tenuta si sviluppa attorno a due ampie corti, costituite dal casale, dalla torre e dalle aggiunte ottocentesche. Nella corte più esterna si trova una piccola chiesa dalla facciata con elementi decorativi in stile barocco e dall’interno con decorazioni neoclassiche.
La struttura rappresentava un elaborato complesso difensivo, con mura, a tutt’oggi parzialmente visibili, che cingevano il casale e la torre, e torrette di vedetta sulle vicine colline, esistenti ancora in parte.
La torre maggiore, parte principale del complesso, è alta 45 metri ed è conservata per due terzi dell'altezza originaria. Oltre alla base romana, presenta ancora segni riconoscibili di tecniche architettoniche del XIII, del XVIII e del XIX secolo. Il periodo romano si identifica soprattutto nelle mura, in cui sono inseriti materiali di riuso di molte strutture romane, come basoli di strade antiche, probabilmente della vicina via Ardeatina.
Il primo documento che menziona il castello è una bolla del 1217 di Onorio III Savelli, che ne attribuisce la proprietà al monastero di Sant’Alessio sull’Aventino. In seguito a varie vicissitudini, il complesso è acquistato dalla famiglia Borghese che, tra il 1618 e il 1619, realizza importanti lavori di risistemazione, bonificando la zona per trasformarla in un luogo dove trascorrere piacevolmente la stagione estiva.
La Biblioteca nasce nel 2006, grazie a donazioni e prestiti di privati, in modo particolare della collezione dell’architetto Dario del Bufalo. La raccolta comprende attualmente 5.000 volumi di storia dell’arte e dell’architettura - antichi e moderni - periodici e cataloghi d’asta. Le sezioni principali sono dedicate a scultura, marmi antichi, mosaici, glittica, Roma, castelli, arte bizantina, egiziana e federiciana.
Dopo alcuni anni di intensi e complessi restauri, oggi il Castello della Cecchignola è tornato all'antico splendore, mantenendo inalterate le molteplici caratteristiche architettoniche assunte nei secoli.
Photo Castello della Cecchignola Official Website
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