Viaggio nella Pop Art. Un nuovo modo di amare le cose

La Vaccheria, lo straordinario spazio espositivo nel cuore dell’EUR, ospita la mostra, a ingresso gratuito, dedicata alla corrente artistica coloratissima e anticonformista, che ha dato vita a una rivoluzione culturale globale.

Curata da Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei, Viaggio nella Pop Art: un nuovo modo di amare le cose racconta l’universo della Pop Art e delle sue declinazioni moderne e contemporanee, in otto decenni e in circa 200 opere, provenienti da collezioni private e dalla Collezione Rosini Gutman, di 45 artisti italiani e internazionali, creativi eterogenei, ma uniti dal fil rouge dell’emozione, dell’energia, dei colori vibranti e del movimento. 

Il percorso espositivo esplora il “popolare” movimento artistico - dalla Pop Art americana dei primi anni Sessanta al Noveaux Realisme, dai circoli romani di piazza del Popolo al New Pop, alla Urban Art e alla New Web Generation – attraverso tre aree: i protagonisti più brillanti della Pop Art americana - Andy Warhol (Liza Minnelli, Cow e Fate Presto), Roy Lichtenstein (Sunrise, Shipboard Girl), Robert Rauschenberg (Sky Rite) e Robert Indiana (Liebe Love) – e della New Pop - Marco Lodola (Jim Morrison e l’imponente Abbey Road) e Mark Kostabi (Gaming the Course of History, esposta per la prima volta);  la forza delle artiste donne della New Pop Art - Niki De Saint Phalle (Nana dansant), Ilaria Rezzi, Ludmilla Radchenko, Erika Calesini, Olivia Gozzano, Annalisa Benvenuti, Sandra Tomboloni, Elena Arzuffi, Laura Lanci, Rita Mancini, Marina Roos; la Scuola di piazza del Popolo degli anni Sessanta - Franco Angeli (Olimpico e Olimpico svastiche), Tano Festa (Manet) e Mario Schifano (foto ritoccate con smalti e Piazza delle Muse inquietanti).

La mostra è affiancata dall’installazione sospesa Pixell e dalla video opera Pop Mirage nella Mirror Room, un tributo ad Andy Warhol, e dai colori fluorescenti di Hurricane sulle Nana dansant, le opere ideate da Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei e realizzate da KIF Italia per sottolineare gli aspetti chiave dell’esposizione - il modello della factory, l’uso del colore e l’ascendente della musica e dei personaggi celebri.

L’esposizione è realizzata dal Municipio IX Roma EUR con il supporto di Roma Capitale e la collaborazione di Zètema Progetto Cultura. Coordinamento organizzativo a cura di Gianfranco Rosini per IconArs S.R.L. La produzione delle ambientazioni artistiche è a cura di Kif Italia. 

Foto: Andy Bluvertigo, Teatrino Emozionale, olio su tela, 2021, cm 60x80