Cimeli e brani dell'epistolario di Garibaldi arrichiscono la narrazione in una rievocazione dei fatti affidata alla prof.ssa Ester Capuzzo.
Tra il 1870 e il 1871 Giuseppe Garibaldi guidò per l’ultima volta un corpo di volontari in soccorso della Francia invasa dagli eserciti prussiani.
La conferenza si inscrive nell'ambito della ripresa delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Armata dei Vosgi (slittate per l'emergenza pandemica), ispirandosi anche alla pubblicazione del XIV volume dell'Epistolario di Giuseppe Garibaldi, a cura di Emma Moscati, dedicato agli anni 1870-1871.
Nella conferenza a più voci si ripercorrono le vicende dell’Armata dei Vosgi, così chiamata perché il primo corpo di volontari proveniva da quella regione. Alcuni importanti reperti relativi all’Armata, recentemente donati da collezionisti francesi al Museo di Villa Garibaldi a Riofreddo, vengono presentati per l’occasione al pubblico romano.
La rievocazione dei fatti è affidata alla prof.ssa Ester Capuzzo, ordinario di Storia Contemporanea a Sapienza Università di Roma nonché presidente della Commissione per l’Epistolario di Giuseppe Garibaldi, che rievoca la vicenda attraverso la corrispondenza del Generale, restituendo così una sorta di diario degli eventi vissuti dal loro principale protagonista. Annita Garibaldi Jallet, Presidente Onoraria dell’ANVRG e Presidente della Sezione di Riofreddo, presenta a sua volta i cimeli recentemente esposti nella Sala dedicata all’Armata dei Vosgi, allestita nel Museo delle Culture di Riofreddo (RM).
L’incontro è introdotto e moderato dalla responsabile del Museo, dott.ssa Mara Minasi
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11 giugno 2022
Ore 16.00
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