Un’altra Moda. Sfumature e significati che rendono prezioso ogni dettaglio di vita

Sette temi e 35 scatti per un percorso, al Museo delle Mura, ricco di riflessioni e approfondimenti dedicati al rapporto tra fotografia, moda, attualità e inclusività.

Le fotografie mettono in risalto i capi e gli accessori usati nella moda che poi trovano impiego nella vita quotidiana, tentando di sovvertirne il senso comune per ritrovarne i significati più profondi, spesso inediti.

Artefice di questo viaggio nella storia della moda e di alcuni dei suoi oggetti più emblematici è Raimondo Rossi, in arte Ray Morrison, artista e fotografo molto attivo negli Stati Uniti e fresco vincitore a Hollywood del riconoscimento Inspired by you.

Gli scatti immortalano individualità e sguardi di modelle e modelli, è vero, ma il ricco reportage di Rossi va oltre, perché ciò che non è evidente a un primo impatto, viene svelato da ogni singolo dettaglio su cui l’artista vi invita a riflettere, attraverso un approccio rispettoso e cosciente nei confronti del mondo della moda e su quegli oggetti, troppo spesso stereotipati.

Oggetti che però hanno anche un valore simbolico perché hanno fatto lunghi percorsi e avviato significativi processi sociali non subito evidenti dietro le immagini patinate di moda.

E allora, attraverso i suoi scatti, Morrison vi spinge a strappare quel velo e a guardare oltre l'apparenza esteriore: ai tragitti tortuosi fatti di battaglie culturali e momenti storici difficili, spesso legati a storie di discriminazione o di vita di “eroi” del passato che a quegli oggetti legarono la propria immagine.

Raimondo Rossi è noto per i suoi reportage di moda innovativi, che si concentrano sulle storie dei modelli, sugli abiti e sui designer, approccio che lo ha portato all'attenzione di importanti pubblicazioni come Rolling Stone Italia e Vogue.

Il suo lavoro, prodotto con macchine fotografiche di livello base, e la sua visione essenziale e cruda sono il frutto di luci naturali o d’ambiente con minimi interventi nelle rielaborazioni post-produzione.

Una selezione di immagini delle sette sezioni vi attende fino al 7 luglio per un’anteprima in piazza San Silvestro, nel cuore del Tridente capitolino.