
Spettacolo in varie date - consultare il calendario ufficiale
Sul palco del Teatro dell’Opera di Roma va in scena The Turn of the Screw (Il giro di vite), il capolavoro di Benjamin Britten, in un nuovo allestimento firmato dalla regista britannica Deborah Warner.
Tratta dall’omonimo romanzo di fine Ottocento di Henry James, l’opera in un prologo, due atti e sedici scene fu composta dal grande compositore e direttore d’orchestra inglese nel 1954, su libretto di Myfanwy Piper, e fu rappresentata in prima assoluta al Teatro La Fenice di Venezia nel settembre dello stesso anno.
Ambientata in un’antica villa della campagna inglese, The Turn of the Screw racconta la storia di una giovane istitutrice, che accetta di occuparsi di due bambini orfani, circondati da presenze misteriose e fantasmi, con la clausola di non contattare per alcuna ragione il loro tutore. In un crescendo di mistero e tensione, l’epilogo condurrà a un finale tragico.
Protagonista un cast straordinario, tra cui il celebre tenore Ian Bostridge, i soprani Anna Prohaska ed Emma Bell, il mezzo soprano Christine Rice e i talentuosi Zandy Hull e Cecily Balmforth, accompagnati dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Henrik Nánási, con le scene di Justin Nardella, i costumi di Luca Costigliolo, le coreografie di Joanna O’Keefee e le luci di Jean Kalman.
Foto: La sala del Costanzi ph. Fabrizio Sansoni - Opera Roma
Informazioni
