L’allestimento aperto al pubblico nei sotterranei dell’Anfiteatro Flavio e curato da Alfonsina Russo, Federica Rinaldi e Barbara Nazzaro è parte di un più ampio progetto espositivo programmato dal Parco archeologico del Colosseo che si propone di approfondire tutti gli aspetti legati agli spettacoli e di diffondere la conoscenza sulle testimonianze materiali provenienti dalle più recenti ricerche archeologiche.
L’esposizione occupa il settore orientale dei sotterranei, il vero backstage degli spettacoli che si svolgevano sul piano dell’arena. In antico questo settore era collegato tramite una galleria coperta al Ludus Magnus, la più grande delle palestre gladiatorie di Roma. Una installazione multimediale permette ai visitatori di rivivere la marcia dei gladiatori che, dal Ludus Magnus, andavano incontro al loro destino sull’arena. I gladiatori nella proiezione olografica (realizzata da Katatexilux su idea e curatela di Federica Rinaldi) indossano armature riprodotte a partire dagli originali conservati nei principali musei italiani e internazionali.
Contribuiscono al racconto sugli spettacoli e sui loro protagonisti (i gladiatori ma anche gli animali impegnati nelle cacce) alcuni pezzi della collezione del PArCo. Mosaici, lucerne, rilievi e altri reperti antichi forniscono il contesto di riferimento per conoscere le armi usate per combattere, la condizione giuridica e le reali motivazioni per cui i gladiatori si esibivano di fronte a più di 50.000 spettatori.
L’esposizione è visitabile tutti i giorni con il biglietto Full Experience Arena e Sotterranei.
Informazioni
Dal 21 giugno 2024
Visitabile tutti i giorni in orario diurno
Esposizione allestita nei sotterranei del Colosseo.