Immagini, racconti ma anche musiche per curiosare come due arti si sono frequentate nel corso del Novecento: la fotografia ed il jazz.
Un liaison che dura da 120 anni, da quando il leggendario trombettista Buddy Bolden è stato immortalato in uno scatto, e che non mostra segni di crisi.
Una love story che non di rado ha legato i giganti davanti all’obiettivo a quelli altrettanto geniali dietro l’obiettivo.
Riflettiamo su immagini iconiche come “Harlem 1958” e scopriremo non solo quelli che sono stati immortalati in quello scatto ma soprattutto coloro che non erano presenti nel riquadro pur aleggiandovi intorno (a distanza di pochi metri).
Rendiamo nota la passione divorante per il jazz di uno dei più grandi fotografi del Novecento.
Vediamo in quali vicoli ciechi talvolta si è infilata la fotografia jazz e come è riuscita ad uscirvi.
Ascoltiamo i tributi musicali che i jazzisti hanno rivolto agli artisti della camera ottica.
Arriviamo alla soluzione di un enigma che da 80 anni ossessiona appassionati e studiosi circa la prima foto della storia del jazz, quella scattata al tramonto dell’Ottocento ad una band di New Orleans che aveva tra le sua fila il mitico Buddy Bolden.
A great Day in Harlem: la storia dietro lo scatto più iconico del jazz. (incontro 12/3)
Gjon Mili Jam Session: il jazz omaggia la fotografia (incontro 19/3)
Buddy Bolden Blues: l’enigma della prima foto della storia del jazz (incontro 26/3)
Informazioni
Domenica 12 Marzo 2023 ore 11.00
Domenica 19 Marzo 2023 ore 11.00
Domenica 26 Marzo 2023 ore 11.00