Il 27 novembre inaugura la Stagione 2024/25 del Teatro dell’Opera di Roma il Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi. Lo spettacolo, per la regia del grande regista inglese Richard Jones, vede sul podio il direttore musicale della Fondazione Capitolina Michele Mariotti.
L’opera, su libretto di Francesco Maria Piave, è tratta dal dramma dal titolo Simón Bocanegra di Antonio García Gutiérrez. La prima ebbe luogo nel 1857 al Teatro La Fenice di Venezia senza successo; oltre vent'anni dopo Verdi decise di rimaneggiare profondamente la partitura: le modifiche al libretto furono effettuate da Arrigo Boito, il futuro librettista di Otello e Falstaff; la nuova e definitiva versione andò quindi in scena con successo nel 1881 al Teatro alla Scala di Milano.
La vicenda è ambientata a Genova nel 1339. Il plebeo Simon Boccanegra ama Maria e da questa ha una figlia di nome Amelia, ma la donna muore e la piccola scompare; Simone viene quindi eletto doge grazie alle manovre del popolano Paolo Albiani. La figlia di Simone riappare venticinque anni dopo, amata dal patrizio Gabriele Adorno: il doge vorrebbe farla sposare a Paolo, ma quando si accorge dell’identità della donna annulla le nozze; Paolo Albiani intanto medita vendetta, studiando il rapimento di Amelia. Nel frattempo Adorno viene arrestato e Paolo lo induce a credere in un legame impuro tra Amelia e il padre; nel frattempo Simon Boccanegra viene avvelenato da Paolo, ma fa in tempo a riconoscere l’innocenza di Adorno e a benedire le nozze di quest’ultimo con la figlia. Bandito Paolo da Genova, Gabriele Adorno viene nominato nuovo doge di Venezia.
Al centro della trama quindi, troviamo intrighi politici e scontri di classe, passioni irrisolte e lotte per il potere. La storia del primo doge di Genova, Simon Boccanegra, diventa per Verdi un dramma sulla crisi di un sistema politico, e soprattutto sul tormento di un uomo diviso tra l’amore per la figlia e il compimento dei propri doveri istituzionali. Una tragedia in cui il mare, che fa da cornice all’opera, rappresenta sia lo sfondo di una Genova in tumulto politico, sia il riflesso metaforico dell’animo inquieto dei protagonisti.
Tra i protagonisti dell’opera ricordiamo: Luca Salsi nel ruolo di Simon Boccanegra, Eleonora Buratto nel ruolo di Maria Boccanegra, Michele Pertusi nella parte del nobile Jacopo Fiesco, Stefan Pop nelle vesti di Gabriele Adorno, Gevorg Hakobyan come Paolo Albiani; Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma.
Informazioni
Dal 27 novembre al 5 dicembre 2024
Prima rappresentazione
mercoledì 27 novembre ore 18.00
Repliche
venerdì 29 novembre ore 20.00
sabato 30 novembre ore 18.00
domenica 1° dicembre ore 16.30
martedì 3 dicembre ore 20.00
mercoledì 4 dicembre ore 20.00
giovedì 5 dicembre ore 20.00