Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese celebra la “cultura del cavallo” presentando al pubblico un corpus di opere unico nel suo genere conservate nelle collezioni capitoline: i ritratti dei celebri cavalli del principe e collezionista Camillo Rospigliosi, splendidi esemplari di razze equine dalle nobili genealogie, allevati nelle tenute di Campo Salino a Maccarese e a Zagarolo.
Nella prima metà del Settecento, il principe aveva chiesto ai pittori Johan Reder e Paolo Monaldi di raffigurare i suoi amati cavalli: protagonisti della mostra sono quindi le cavalle Gelsomina, Capriola e Polledruccia, i destrieri Bicchierino, Leggiadro e Brigliadoro, e naturalmente Aquilino, “figlio del vento”, il cavallo prediletto, per il quale il principe stesso aveva composto versi pomposi.
La mostra, organizzata in concomitanza con l’edizione 2024 del tradizionale Concorso Ippico di Piazza di Siena e promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Sport e Salute SpA e FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), è composta da 12 dipinti su tela, in buona parte impreziositi dalle originali cornici settecentesche, cui si aggiungono una stampa su pergamena e una stampa su carta, con testi e versi scritti in onore al cavallo Aquilino.
In copertina:
Johan Reder, Stallone con staffiere, 1750-1760, olio su tela, Museo di Roma
Informazioni
Dal 22 maggio 2024 al 15 settembre 2024 - prorogata al 22 settembre 2024
dal martedì al venerdì ore 10.00 - 16.00
Sabato e domenica ore 10.00 - 19.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura (un'ora prima nel caso la visita comprenda anche l'appartamento privato al primo piano e la galleria del deposito statue di Villa Borghese)