Passeggiate Romane

Una passeggiata inconsueta nella storia della città. Ispirata ai “Racconti romani” di Alberto Moravia (1954) e di Jhumpa Lahiri (2022), la mostra prende in prestito il titolo dall’omonimo libro di Stendhal del 1829 e conduce i visitatori in un viaggio nel tempo tra passato e presente di Roma, tra antichi mosaici, vedute settecentesche e opere d’arte contemporanea.

L’allestimento scenografico firmato dal Maestro Dante Ferretti, tre volte premio Oscar, trasforma gli spazi del museo MAXXI disegnati da Zaha Hadid in un set che accoglie opere e reperti provenienti dai depositi di tre prestigiose istituzioni museali – la Galleria Borghese, La Galleria Nazionale e i Musei Capitolini.  Alle opere più recenti di artisti come Giuseppe Capogrossi, Christo, Giorgio De Chirico, Gino De Dominicis e Luigi Ontani si affiancano capolavori come le vedute del Canaletto e i dipinti del Cavalier d’Arpino, fino ad arrivare alle sculture e ai mosaici di epoca romana conservati ai Musei Capitolini.

In un gioco di rimandi e prospettive, queste opere di epoche diverse e raramente visibili al pubblico dialogano con la realtà contemporanea e offrono uno sguardo aggiornato sul presente. La suggestiva lettura che Dante Ferretti fa del percorso di mostra inserisce l’incredibile patrimonio della Città Eterna in una scenografia fatta di strade, piazze e atmosfere romane: un unico, eclettico racconto che abbraccia la bellezza antica e la complessità contemporanea densa di contrasti.

In copertina: Allestimento, foto Jacopo La Forgia