Papi e Santi marchigiani a Castel Sant’Angelo

Un viaggio tra arte, cultura e spiritualità nell’anno del Giubileo: ricca di documenti e opere inedite o poco note, l’esposizione ospitata nelle Sale dell’Armeria Superiore di Castel Sant’Angelo racconta il rapporto tra la Città Eterna e la regione delle Marche, un territorio ricco di tradizioni e con un passato strettamente legato allo Stato Pontificio, rivelando l’influenza che i papi e i santi nati in questa regione hanno avuto nel plasmare la cultura ecclesiastica e artistica italiana.

Il dialogo tra arte sacra e storia ecclesiastica invita i visitatori a esplorare il territorio marchigiano per scoprirne le radici culturali e spirituali, a entrare nelle sue abbazie, nei monasteri e nei luoghi di pellegrinaggio per farsi affascinare da storie, voci, volti e memorie antiche. La mostra è divisa in 3 sezioni. La prima si concentra sul racconto dei nove papi ai quali le Marche hanno conferito i natali, da Niccolò V nel 1227 all’ultimo papa-re Pio IX: ritratti, medaglie od oggetti legati alla loro committenza, come il tabernacolo di El Greco legato alla figura di Papa Sisto V, tratteggiano un quadro inedito e affascinante. La seconda sezione è dedicata ai santi e ai beati (per esempio, San Nicola da Tolentino e Santa Maria Goretti), raccontati attraverso incisioni, quadri, oggetti di culto e di valore spirituale come le preziose pagine dell’Evangelario di San Marcellino risalente al VI secolo. La terza sezione, illustrata anche attraverso mappe, piante e disegni antichi, mostra gli itinerari sacri delle Marche: eremi, oratori, santuari, abbazie, chiese e cattedrali, splendide testimonianze dell’arte romanica e rinascimentale e, un tempo, tappa di un complesso itinerario dell’anima.

Il percorso è narrato attraverso documenti provenienti da una vasta gamma di fonti, che spaziano dalle istituzioni pubbliche alle organizzazioni religiose, dai prestatori privati ai collezionisti, e attraverso opere d’arte autentiche, manufatti originali, reperti archeologici, documenti storici, fotografie e filmati, offrendo ai visitatori un’esperienza ricca di conoscenze ed emozioni.