
Il giovane e geniale pianista cinese torna a esibirsi nella Capitale con un suggestivo recital sul palco dell’Auditorium Parco della Musica.
La superstar della tastiera, classe 1982, si confronta con due classici della musica: l’ Arabeske Op. 18 in Do maggiore, il raffinato rondò creato nel 1838 da Robert Schumann, e le Variazioni Goldberg, vera sfida e capolavoro musicale e matematico di Bach, composto di 32 brani - un’Aria iniziale e finale e 30 variazioni sul tema.
Nato a Shenyang, Lang Lang si appassiona al pianoforte all’età di soli due anni, vedendo in un episodio del cartone animato Tom & Jerry, Tom suonare la Rapsodia ungherese n. 2 di Liszt. Vero e proprio enfant prodige della musica, inizia a suonare all’età di tre anni e si esibisce nel suo primo concerto da solista a soli cinque anni. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con i principali direttori d’orchestra ed è stato il primo pianista cinese a essere invitato dalle più prestigiose orchestre occidentali, tra cui la Berliner Philharmoniker, la Wiener Philarmoniker e la Chicago Symphony Orchestra.
Originalità, tecnologia, gestualità e grande comunicatività sono le caratteristiche principali dell’eclettico artista, amatissimo dai giovani, ambasciatore dell’UNICEF e primo ambasciatore della YouTube Symphony Orchestra, unico musicista al quale la celebre fabbrica di pianoforti Steinway ha intitolato uno strumento nella sua storia.
Foto: Accademia Nazionale di Santa Cecilia Official Website
Informazioni
