I suggestivi spazi del Tempio di Venere e Roma ospitano la mostra personale dell’artista milanese, scelto dal Parco Archeologico del Colosseo nell’ambito della nona edizione del progetto Level 0 di ArtVerona 2021.
Esposte dodici sculture in marmo che creano un fil rouge tra passato, presente e futuro. Le opere, concepite appositamente per i resti del tempio voluto dall’imperatore Adriano, sono state realizzate con i marmi di pregio utilizzati nell’architettura romana di età imperiale - Cipollino, Portoro, rosso Collemandina, Paonazzo, Fiordipesco e bianco di Carrara – e prendono vita da pietre e massi di scarto di estrazione, inadatti alla commercializzazione.
Curata da Daniele Fortuna, l’esposizione si snoda in due aree adiacenti del più grande edificio sacro conosciuto dell’antica Roma: la cella dedicata alla dea Roma, personificazione della città, che accoglie nove opere della serie Korai - dal greco κόρη (ragazza), riferito a una statua votiva femminile - che, disposte in cerchio, raccontano il passare del tempo sugli strati dei cui marmi; la cella di Venere, madre di Enea e progenitrice della Gens Iulia, dove l’evocativo Stonegate crea un immaginario portale temporale e il cuore e la luce della materia si svelano nelle due Sezioni Auree.
Il progetto espositivo è promosso dal Parco archeologico del Colosseo, dalla galleria d’arte Atipografia, diretta da Elena dal Molin, e da ArtVerona.
Immagine: Allestimento Terrazza di Venere ph. Giuseppe D'Aleo
Informazioni
Dal 22 settembre 2023 al 3 marzo 2024
fino al 30 settembre: 9.00 – 19.00
dal 1° al 28 ottobre: 9.00 – 18.30
dal 29 ottobre al 28 febbraio: 9.00 – 16.30
Allestita al Tempio di Venere e Roma nell'area archeologica Foro Romano e Palatino
La mostra è compresa nel biglietto di ingresso al Parco archeologico del Colosseo