In occasione dell’avvio dei lavori di restauro architettonico e strutturale del Teatro Valle Franca Valeri, curati dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Teatro di Roma presenta presso la Sala Squarzina del Teatro Argentina una mostra dedicata alla storia dell’edificio e al progetto di recupero e valorizzazione; un racconto rivolto alla Città per ripercorrere la storia prestigiosa del teatro Valle e immaginare quello che sarà.
La mostra si compone di una prima parte sulla storia dell’edifico teatrale: dal ‘casone’ che Camillo Capranica fece costruire all’interno del suo cortile di Palazzo Capranica nel 1726, al progetto del 1822 del Valadier che volle farne un teatro “gajo e lucido”, il lavoro di Giulio Podesti che sovrappose alle decorazioni del Valadier stucchi a girali vegetali in pasta di legno dorato fino agli ultimi interventi novecenteschi dello Studio Setacci.
Una seconda parte della mostra sarà dedicata invece alla storia teatrale: la sua inaugurazione nel 1927 con la Matilde di Farnabio Annutini; i successi del teatro di prosa, la prima assoluta de I sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello e i cartelloni del neonato Teatro Stabile della Città; gli anni dell’Eti fino all’occupazione.
Parte della mostra sarà dedicata al progetto di restauro della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dello Studio Berlucchi, vincitore della gara d’appalto che vanta un’esperienza unica nel campo del restauro di edifici pubblici e privati.
Al fine di mantenere vivo e alimentare il patrimonio di esperienze e relazioni costruite in questi anni, il Teatro di Roma ha disegnato un progetto di ampio respiro legato al Teatro Valle.
Infatti, la programmazione proseguirà nei prossimi mesi con l’allestimento di altre mostre tematiche dedicate al ricco repertorio teatrale e ai grandi protagonisti che hanno attraversato con la propria arte il palcoscenico del teatro Valle, da Adelaide Ristori a Ermete Novelli, da Leopoldo Fregoli a Mariangela Melato e Franca Valeri.
Informazioni
dal 10 marzo al 21 maggio 2023 - Sala Squarzina
Venerdì e sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Domenica dalle ore 13.00 alle ore 16.00
Mostra chiusa il 24 marzo e il 9 aprile 2023