
Il duo Hamid Drake-Pasquale Mirra sale sul palco dell’Auditorium per offrirci una serata in cui prevale la ricerca sonora: i due musicisti jazz riescono infatti a fondere le loro diverse esperienze, dando vita a una sinergia musicale unica.
Le composizioni, tutte basate sull’improvvisazione, come da miglior tradizione jazzistica, sembrano quindi prendere apparentemente strade diverse, per poi incontrarsi in momenti musicali mai uguali a se stessi, irripetibili, grazie alla creatività dei due straordinari interpreti. I percorsi melodici si sviluppano tramite l’estemporaneità, attraverso un uso evocativo degli strumenti e della voce di Drake, dove le due culture di appartenenza così apparentemente lontane si fondono, creando un ponte immaginario tra l’elemento onirico e le melodie sospese: le percussioni africane e orientali dei tamburi etnici di Drake si amalgamano con l’eclettismo del vibrafono di Mirra, per condurci attraverso un indimenticabile viaggio sonoro.
Foto: sito ufficiale dell'Auditorium PDM
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