Tra i periodi più studiati e approfonditi dagli storici dell’arte di tutto il mondo, il Seicento romano è stato sempre legato a complesse vicende dinastiche, tra cui spiccano quelle dei Borghese e dei Barberini e i loro lunghi e celebri papati, vere e proprie stagioni dello stile nella Storia dell’Arte.
Il brevissimo, e relativamente poco studiato, papato Ludovisi, incastonato fra le due ben più note dinastie, porta con sé elementi della stagione Borghese e anticipa molti dei temi di quella Barberini.
Il Cardinal Nipote Ludovico Ludovisi costruisce Villa Ludovisi, residenza simbolo della famiglia, e una pregiatissima e ricca collezione d’arte antica, moderna e contemporanea, entrambe emblematiche della fortissima personalità dei Ludovisi e portatrici di numerosi elementi di novità artistica: la ricerca e il possesso dell’antico più straordinario, la collezione e il recupero del Cinquecento veneto, la frequentazione di una numerosa comunità di artisti che viene riunita a Roma.
In quegli anni, il giovane Giovanni Francesco Barbieri detto Guercino vive uno dei periodi più importanti della propria avventura artistica ed è proprio a Roma, grazie all’occasione irripetibile regalatagli da Papa Gregorio XV, che getterà le basi per tutto quello che verrà dopo.
Le sale delle Scuderie del Quirinale ospitano le centoventuno opere provenienti da 68 prestigiose istituzioni prestatrici che raccontano la mostra e i suoi illustri protagonisti: Guercino e la dinastia Ludovisi guidata da Alessandro Ludovisi, Papa Gregorio XV dal 1621 al 1623.
I capolavori del pittore centese dialogano con altri capolavori e artisti in mostra – Guido Reni, Domenichino, Lanfranco, Annibale e Ludovico Carracci, Pietro da Cortona, Padovanino, Van Dyck, Poussin e Bernini – evocando episodi di rivalità, scambio e influenza reciproca. Confronti comunque costruttivi da cui appare chiaramente che la visione artistica di Guercino, accesa dalla raffinata ricerca del colore, sia diventata il punto di equilibrio perfetto per l’ascesa dei Ludovisi e per l’affermazione del loro potere politico e culturale.
Guercino. L’era Ludovisi a Roma è realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, le Gallerie degli Uffizi e i Musei Capitolini.
Sala dell’Aurora del Casino di Villa Ludovisi
In occasione della mostra, e in via del tutto eccezionale, potrete visitare alcune sale del Casino di Villa Ludovisi, tra le quali quella con la celebre Aurora di Guercino. Le visite sono in programma il sabato e la domenica a partire dal 9 novembre.
La prenotazione è obbligatoria ed è legata all’acquisto del biglietto della mostra. La visita al Casino dovrà essere scelta al momento dell’acquisto del biglietto di Guercino perché non sarà possibile farlo successivamente.
Foto: Giovanni Francesco Barbieri detto Guercino, Mosè, 1618-1619, Waddesdon, The Rothschild Foundation
Informazioni
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.00)
Orari speciali
24 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 15.00 (ultimo ingresso alle ore 14.00)
25 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.00)
31 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 15.00 (ultimo ingresso alle ore 14.00)
1 gennaio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore alle ore 19.00)