
Iniziato ufficialmente con l’apertura della porta santa della basilica di San Pietro il 24 dicembre 2024, il Giubileo 2025 è il ventisettesimo giubileo universale ordinario della storia della Chiesa e il secondo giubileo inaugurato da Papa Francesco dopo quello straordinario del 2015.
L’intero periodo giubilare è caratterizzato da un ricco calendario di eventi religiosi, culturali e sociali: oltre alle celebrazioni e ai rituali rivolti a tutti i fedeli, l’Anno Santo è scandito da diversi “giubilei” dedicati a diverse categorie di persone, individuate in base a specifiche professioni o al loro ruolo all’interno della famiglia, della Chiesa e della società. Ognuno di essi prevede momenti di confronto e di spiritualità, con una messa conclusiva celebrata dal papa o da un suo delegato.
Le giornate del 15 e 16 novembre sono dedicate alle persone bisognose e in difficoltà, con l’obiettivo di metterne in luce dignità e diritti, promuovere la riflessione e incoraggiare atti concreti di solidarietà e compassione. Il Giubileo dei Poveri si apre sabato 15 novembre con il pellegrinaggio alla porta santa della basilica di San Pietro e la possibilità di ricevere il sacramento della riconciliazione nelle chiese giubilari. Il giorno successivo, in occasione della IX Giornata Mondiale dei Poveri, il pontefice presiede alla celebrazione della santa messa in piazza San Pietro (alle 10.00): la celebrazione è aperta a tutti e gratuita e non richiede alcun tipo di biglietto. A seguire, alle 12.30 nell’Aula Paolo VI, il pontefice partecipa al pranzo organizzato dal Dicastero per il Servizio della Carità.
Il programma potrebbe subire variazioni.
Informazioni
