La mostra nello storico Palazzo Falconieri in via Giulia presenta l’Annunciazione, tavola in legno di notevoli dimensioni, realizzata intorno al 1570-71 e attribuita a Giorgio Vasari, celebre artista, architetto e storiografo, nonché agli artisti della sua bottega romana. L’autore del dipinto rappresenta il momento narrato nel Vangelo di Luca (Luca 1, 26-38) in cui il messaggero di Dio, l’arcangelo Gabriele, si manifesta a Maria con un giglio candido, simbolo della castità e della purezza annunciando il Verbo divino.
Il capolavoro del periodo manierista, tornato in Italia dal Museo Móra Ferenc di Szeged in Ungheria, faceva parte di una serie di quattro tondi in tavola destinati alla Cappella di San Michele di Torre Pia in Vaticano, a quell’epoca considerato punto nevralgico dello Stato Pontificio. Il tondo, che originariamente decorava il peduccio nord-ovest della cupola, insieme ad altri tre collocati nella volta raffigurava le virtù angeliche. I quattro tondi col tempo si dispersero, sia a causa delle requisizioni delle truppe napoleoniche - tra il 1789 e il 1808 - sia per i lavori di ristrutturazione degli appartamenti papali, incominciati nel 1815. L’ex cappella del Vaticano, quando all’inizio dell’Ottocento terminò la propria funzione, fu completamente rimodellata secono le nuove esigenze museali: al posto dei tondi vasariani staccati, nel 1837, vennero collocati dei nuovi tondi, questa volta dipinti al fresco. Il dipinto in questione giunse in Ungheria dopo varie vicissitudini, in modo a tutt’oggi sconosciuto.
La mostra è organizzata dal Museo Móra Ferenc di Szeged in collaborazione con l'Accademia d'Ungheria in Roma.
Foto: sito ufficiale dell'Accademia d'Ungheria
Informazioni
Dal 24 novembre 2022 al 24 febbraio 2023
dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.00
Condividi
