Esponenti di punta rispettivamente della cultura musicale ebraica e araba nel nostro Paese, Coen e Trabelsi propongono un doppio concerto con i loro rispettivi quintetti intessendo un fitto dialogo che rivela le comuni radici di questi due popoli del Mediterraneo in un momento storico così delicato. Attingendo alla musica tradizionale ma anche proponendo proprie composizioni originali che guardano al mondo della moderna improvvisazione jazzistica, alla world music, al blues e al rock, i due quintetti propongono i loro dialoghi di pace. Ospite della serata la voce di Barbara Eramo. Formazione Gabriele Coen – Sax tenore e soprano, clarinetto Alessandro Gwis – Pianoforte, elettronica Ziad Trabelsi – Oud, voce Mario Rivera – Basso acustico Arnaldo Vacca – Percussioni Il repertorio tradizionale sefardita viene riproposto nell’ottica della moderna improvvisazione jazzistica in un progetto davvero unico e originale che vede coinvolti i nomi più prestigiosi della scena world jazz italiana. Il sound del gruppo viene inoltre arricchito dalla presenza dell’ud e della voce di Ziad Trabelsi, membro storico dell'Orchestra di Piazza Vittorio e recente fondatore della Babelnova Orchestra. Il quintetto di Gabriele Coen ha inciso da poco l’omonimo disco “Sephardic Beat” per Parco della Musica Records, risultando secondo il referendum della rivista “Musica Jazz” tra le migliori dieci produzioni italiane di jazz per il 2023. Formazione Ziad Trabelsi – Oud, wtar, voce Emanuele Bultrini – Chitarre Simone Pulvano – Percussioni Paolo Rocca – Clarinetti Gianluca Casadei – Fisarmonica Se più di 2000 anni fa Annibale avesse sconfitto i Romani, in Italia avremmo ascoltato e suonato musica diversa. Le tracce arabe disseminate ovunque nella nostra musica, in particolare in quella di area mediterranea, ci ricordano la potenza del linguaggio musicale. Di mescolarsi, diffondersi e trasformarsi spontaneamente senza coercizioni. Ziad Trabelsi è membro dell’Orchestra di Piazza Vittorio, musicista tunisino di formazione accademica che ha mantenuto uno stretto legame con la tradizione più schiettamente popolare del suo paese. Eccellente solista di ud, cantante e compositore, è naturalmente attratto dalle sonorità della musica occidentale e dalle alchimie sonore che scaturiscono dall’incontro tra musicisti provenienti da differenti latitudini.
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Rappresentazione: il 02/05/2025 alle 21:00:00