Francesco Clemente. Anima nomade

Pittore e scultore di fama internazionale, protagonista sin dalla fine degli anni Settanta della Transavanguardia italiana, il movimento artistico teorizzato dal critico d’arte Achille Bonito Oliva, Francesco Clemente ha ideato per Palazzo delle Esposizioni una mostra concepita come un’unica grande installazione.

Le opere allestite nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale che da essa si irradiano ripercorrono temi e immagini rivelatrici del suo lavoro. Insieme alle “Tends” realizzate nel 2013, straordinariamente riunite in questa occasione, sono esposte le “Bandiere” del 2014, mentre due grandi sale sono interamente dedicate a wall drawing realizzati dall’artista in situ per l’occasione.

Napoletano di nascita ma nomade per vocazione, con lunghi soggiorni tra Roma, New York e l’India, l’artista ha ideato un percorso incentrato sull’idea di “anima nomade”, attraverso il quale è possibile immergersi nella tradizione orientale che da sempre è una sua privilegiata fonte di ispirazione. Un vasto lessico simbolico e metaforico delinea un paesaggio estetico totalizzante, denso di rimandi metafisici, spirituali e mistici, spesso intrecciati all’eros, sempre lirico ed emotivo, segnato da un impiego intenso, unico, del colore.