Festa della Musica 2023: l’Archivio cantato. Lu Trenu di lu Suli

Del poeta-cantastorie siciliano Ignazio Buttitta. Marcinelle e l’emigrazione italiana tra memoria storica e canzone narrativa  

Mauro Geraci, ordinario di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Messina e cantastorie, accompagnato dalla sua chitarra e da un evocativo cartellone, presenta al pubblico Lu trenu di lu suli, una delle più importanti canzoni narrative italiane. Quest’opera, magistralmente composta da Ignazio Buttitta e portata alla luce dalla voce indimenticabile del cantastorie Cicciu Busacca, fu pubblicata nel lontano 1963 con un’introduzione firmata da Leonardo Sciascia.

Lu trenu di lu suli narra la struggente storia di Salvatore Scordo, un minatore siciliano. La sua vicenda personale diventa il paradigma della tragica tragedia mineraria di Marcinelle, che vide la perdita della vita di 262 emigranti. Questo fatto storico è documentato nell’esposizione permanente “Lo scrigno della memoria”.
Durante la performance musicale, lo spettatore viene immerso in un’esperienza coinvolgente e toccante, arricchita da informazioni e documenti epistolari che testimoniano il fenomeno dell’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra.

Lo spettacolo ha luogo nella suggestiva piccola cavea situata al centro de Lo scrigno della memoria, il percorso espositivo permanente recentemente inaugurato, che racconta la storia d’Italia attraverso i documenti preziosi conservati dall’Istituto.