Come si misura lo stato di salute della vita sulla Terra? Per quanto differenti gli uni dagli altri, tutti gli ecosistemi sono legati tra loro da una fitta rete di interrelazioni, regolata da meccanismi ed equilibri quanto mai fragili. Ogni forma di vita ha un ruolo unico e contribuisce alla stabilità e alla resilienza degli ecosistemi: per garantire la sostenibilità ambientale e il futuro del nostro pianeta è quindi essenziale la conservazione della biodiversità, che l’azione umana e i cambiamenti climatici rischiano di compromettere.
Intrecciando arte e scienza, spiegazioni ed emozioni, il grande progetto espositivo ospitato a Palazzo delle Esposizioni, promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con l’Azienda Speciale Palaexpo e curato da Sapienza Università di Roma con Università di Padova e con il National Biodiversity Future Center (NBFC), accompagna il pubblico in un viaggio, fisico e immaginifico, alla scoperta della bellezza e della ricchezza naturale, urbana e genetica del nostro Paese – un’esperienza immersiva, educativa e stimolante che ci porta a osservare il mondo con occhi nuovi, immergendoci nelle venature di una foglia o volando insieme un insetto, e che alterna reperti originali, video, apparati iconografici e ricostruzioni con il fine ultimo di renderci consapevoli dell’urgenza di preservare gli equilibri naturali.
Biologi, naturalisti, genetisti, antropologi, ecologi, urbanisti, architetti, artisti hanno offerto il loro prezioso contributo e le proprie competenze per raccontare in modo esauriente un tema così complesso e sfaccettato, sottolineando il valore della biodiversità (in termini assoluti e in relazione al benessere psicofisico dell’uomo), i principali fattori antropici che ne minacciano la conservazione e le azioni da mettere in atto per favorire paradigmi di prevenzione, e il concetto di One Health, una visione olistica basata sul riconoscimento delle profonde interconnessioni tra la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema.
La mostra si avvale di un comitato scientifico d’eccellenza e di livello internazionale, composto dal Premio Nobel Giorgio Parisi, da Enrico Alleva, Carlo Blasi, Stefano Boeri, Ferdinando Boero, Maria Chiara Carrozza, Luigi Fiorentino, Enrico Giovannini, Vittorio Lingiardi, Antonella Polimeni e da Ling San.
Informazioni
Dal 27 novembre 2024 al 30 marzo 2025
Dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 20.00
Ultimo ingresso alle ore 19
Lunedì chiuso
Per aggiornamenti e le modalità di visita consultare il > sito ufficiale.
Programma di eventi collaterali e di laboratori per le famiglie e per le scuole > www.palazzoesposizioniroma.it/pagine/laboratori-elogio-della-diversita