Un grande successo di critica e di pubblico accompagna Doctor 3 sin dall’esordio e per tutti i primi undici anni di attività. I loro CD ottengono numerosi riconoscimenti come Miglior Disco Jazz (1998, 1999, 2001) e il gruppo si esibisce non solo in Italia – dove in breve tempo diventa il beniamino del pubblico jazz e non solo degli “addetti ai lavori” – ma anche in Europa, negli Stati Uniti, in Cina, in Brasile e nel Nord Africa. Come spesso accade, nel 2009 il gruppo si scioglie. Un passaggio inevitabile, fisiologico: anche Doctor 3, pur avendo rappresentato un raro esempio di longevità, non sfugge a questa logica. La pausa, tuttavia, si rivela utile per ritrovare nuovi stimoli e maturare esperienze personali.
Nel 2014, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra decidono di ritrovarsi per riprendere insieme il viaggio interrotto, con nuove idee, nuovo entusiasmo e con un bagaglio arricchito dalle esperienze individuali maturate negli anni. Nasce così il nuovo album Doctor 3 (Parco della Musica Records, in associazione con Jando Music), pubblicato a giugno 2014 e seguito da un tour in tutta Italia, con anteprima in concerto l’8 giugno all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Questo lavoro si distingue dai precedenti per un’impostazione innovativa: scompaiono le imprevedibili scorribande musicali da un brano all’altro, pur restando questo tratto distintivo parte integrante delle performance live. La cifra stilistica del gruppo, costante da quasi vent’anni, resta l’apertura a tutti i generi. Tra i 12 brani scelti per l’album, prevalgono quelli di derivazione anni Sessanta e Settanta: David Bowie, The Doors, Bee Gees, The Beatles, Henry Mancini, Carole King, Leonard Cohen, oltre a incursioni nelle origini del jazz con standard di Irving Berlin. Il viaggio musicale di Doctor 3 continua, e le storie da raccontare sono ancora molte. Il 23 maggio 2019 è stato pubblicato un nuovo album, “Il mio canto libero”, edito da Jando Music, un omaggio a Lucio Battisti. Con “Canto Libero” (2019, Jando Music & Via Veneto Jazz), Doctor 3 propone una profonda interpretazione in chiave jazz delle opere di Mogol-Battisti: un disco che gioca con rispetto e semplicità con note che appartengono alla memoria e al cuore di tutti, nello stile che da sempre contraddistingue il trio.
FormazioneDanilo Rea – PianoforteEnzo Pietropaoli – ContrabbassoFabrizio Sferra – Batteria
Informazioni
Parco di Casa del Jazz
