Le icone del presente e del passato diventano quadri.
La mostra negli spazi di Wire Coworking ospiterà le opere di 13 artisti: ritratti, intarsi lignei, fotografie e dipinti su alluminio cotto raccontano personaggi iconici della storia e della cultura.
Le icone del presente e del passato prelevate, manipolate e trasformate in chiave contemporanea come riflesso della nostra cultura. E’ questo il tema della mostra “Dante è una popstar” che sarà inaugurata venerdì 10 marzo negli spazi di Wire Coworking, a Roma. Le opere d’arte esposte rappresentano i personaggi iconici della storia e della cultura interpretati attraverso il linguaggio personale e le diverse tecniche espressive di 13 artisti.
Dai ritratti pop di Emanuel Simeoni, fumettista ufficiale di Batman, all’intarsio ligneo di Capitan Morgan. C’è poi la collezione “body line” di Cinzia Piemonte con i celebri ritratti di Frida ed Amy Winehouse; i ritratti iconici cristallizzati nell’estrema esplicitazione del loro essere di Fabio Zuglian e ancora gli scontrini, emblema del consumismo, su tela di Factory. Le illustrazioni digitali di Giulia Pro, le dive immortali di Gaia Folchi e il dipinto su alluminio cotto di Giovanna Alfeo. Nell’esposizione anche l’omaggio a Giulietta Masina della fotografa Marisa De Gregorio, le tele invase di colori di Pietro Pancotto, i volti sinuosi e conturbanti di Romeo Albini. Al centro Dante e la Divina Commedia presentate in chiave pop da Mauro Crisari. Nel corso del vernissage (10 marzo ore 17:45) Daniela Beltrani, performance artist internazionale, utilizzando la forma e i materiali della tradizionale attività di ricamo, inviterà il pubblico ad una riflessione sulla celebrità che si ammira in quanto rappresentazione di aspirazioni, priorità, nutrimento e costruzione del proprio sé.
Appropriandosi delle immagini dei personaggi celebri dal mondo della TV, della musica e del cinema, ma anche della storia e dell’arte, gli artisti interpretano e partecipano al consumo frenetico della cultura, in un mescolarsi di alto e basso, di intellettuale e popolare. Come le figure stilizzate nell'iconografia cristiana, le pop star diventano “icone”, ossia oggetti di venerazione del presente, di cui il pubblico percepisce il potere. La loro carnalità si dilegua, e diventano immagini pure, astrazioni patinate.
Informazioni
dal 10 marzo al 14 aprile 2023
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20