Attraverso le duecento fotografie a colori e in bianco e nero di trentatré fotografie reporter una documentazione dal vivo della vita quotidiana – tra piazze e strade deserte, preoccupazioni collettive e forme di possibile riaggregazione sociale – negli ultimi due anni, su scala globale. Un periodo storico che è stato definito "Coronacene", ovvero l’epoca in cui tutti gli esseri viventi hanno dovuto imparare a con-vivere con il virus Covid-19, cambiando abitudini di vita, alterando la percezione del tempo e dello spazio, amplificando sulle piattaforme digitali le comunicazioni interpersonali e le attività lavorative sottratte alla dimensione del rapporto fisico, e indicando anche nel nostro presente e nel nostro futuro l’esigenza di ripensare radicalmente il rapporto con il mondo che ci circonda e in cui co-abitiamo.
Sabato 18 giugno, alle ore 16.00, al Museo delle Civiltà sono presentati i volumi ed inaugurate le corrispondenti mostre fotografiche, COVID19 - Immagini da un anno buio e COVID19 - Verso la luce (Graffiti, 2022). All’inaugurazione sono presenti gli autori e Gianni Pinnizzotto, direttore della Graffiti. Il volume COVID19 - Immagini da un anno buio ha vinto il premio silver del MIFA-Moscow International Foto Awards 2021, l’Honorable Mention del PX3-Prix de la Photoghraphie Paris 2021 e il terzo premio dell’IPA-International Photography Awards.
Informazioni
Dal 19 giugno al 24 luglio 2022
dal martedì alla domenica dalle ore 8.00 alle 19.00
(ultimo ingresso ore 18.30)
Lunedì chiuso
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