Chef Binta presenta un racconto della cucina dell’Africa occidentale in relazione al popolo nomade Fulani, con un approccio che valorizza le sue radici storiche e inquadra le sue tradizioni come fondamentali per la sua continua evoluzione. Il popolo Fulani rappresenta il più grande gruppo pastorale e nomade del mondo, stanziato in tutta l’Africa occidentale. Chef Binta descrive lo stile di vita dei Fulani come intrinsecamente sostenibile e minimalista, in cui la vita senza legami materiali è parte integrante della loro identità nomade. Chef Binta cattura gli aspetti immateriali della tradizione Fulani nella sua serie di cene Dine On A Mat, in cui il gesto di sedersi per terra per condividere il pasto, di tenere le ciotole in alto per far mangiare le persone anziane, e di aspettare di dividere la carne tra i/le commensali prima di consumarla, ha trasmesso i valori Fulani attraverso l’atto della convivialità.
A cura di Johanne Affricot, Eric Otieno Sumba
Assistente curatoriale Lea Ramaswamy
Coordinamento scientifico
Gaia Delpino, Rosa Anna Di Lella, Museo delle Civiltà
Progetto sostenuto e co-finanziato dal Segretariato Generale – Servizio III del Ministero della Cultura
Informazioni
Il 25 e il 27 novembre 2022
25 novembre ore 18.15 – 21.30
27 novembre ore 13.30 – 15.00