Bach: Concerti Brandeburghesi

La Stagione da Camera 2024-25 all’Auditorium Parco della Musica come ogni anno offre al pubblico di Santa Cecilia il meglio del panorama musicale italiano e internazionale: tra i tanti artisti e interpreti ricordiamo la Freiburger Barockorchester che apre la stagione alla fine di ottobre con i Concerti Brandeburghesi di Bach.

I cosiddetti Concerti Brandeburghesi (BWV 1046-1051) furono composti da Johann Sebastian Bach negli anni in cui si era stabilito a Köthen (1717-1723), presso il ducato di Sassonia, per lavorare in qualità di Kapellmeister e direttore della musica da camera presso la corte del principe Leopold di Anhalt-Köthen, uomo di cultura e grande amante della musica il quale, nel 1696 fondò l’Accademia delle Arti a Berlino. Il termine “brandeburghesi” è legato al destinatario e dedicatario dei Concerti, Christian Ludwig di Brandeburg-Schwedt, che il compositore incontrò durante un suo soggiorno a Berlino. Il titolo originario datogli da Bach infatti, era Concerts avec plusieurs instruments, titolo che rimase fino al 1879, anno in cui il musicologo tedesco Philip Spitta lo cambiò in Concerti Brandeburghesi.

I celebri Concerti, che rimasero quasi del tutto sconosciuti per molti decenni a seguito della morte del grande compositore, non furono composti completamente ex novo: i vari movimenti infatti, derivano dalla rielaborazione di opere o parti di opere composte dal giovane Bach e sono nettamente diversi fra loro sia nell’articolazione interna dei movimenti che nello stile.

Oggi tra le opere più note e amate di Bach, i Concerti vengono eseguiti nelle maggiori sale da concerto del mondo dai migliori interpreti e la loro discografia è estremamente vasta.

Foto: sito ufficiale dell'Auditorium Parco della Musica