Armando Trovajoli. Una leggenda in musica

Il celebre pianista, compositore e direttore d’orchestra è protagonista di una suggestiva mostra ospitata al Museo di Roma in Trastevere, che omaggia l’artista a dieci anni dalla sua scomparsa.

Il percorso espositivo si snoda in otto sezioni, che raccontano la straordinaria carriera di una figura entrata nell’immaginario collettivo mondiale: Gli inizi, Il Jazz, La Radio, Il Cinema, Le Commedie musicali, La Televisione, Le Passioni, Il Maestro e Roma.

Nata da un’idea della moglie Mariapaola Trovajoli, curatrice insieme ad Alessandro Nicosia e Federica Nicosia, Armando Trovajoli. Una leggenda in musica testimonia la vita, il mondo e l’immenso patrimonio artistico di un uomo prodigioso, attraverso una ricca collezione di documenti, foto, video, oggetti, molti dei quali esposti per la prima volta. 

Pioniere di nuovi stili, dotato di una tecnica raffinata e un tocco melodioso, simbolo della romanità, Trovajoli ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica. L’artista ha contribuito alla rinascita della commedia musicale, lasciando, inoltre, in eredità le tante composizioni realizzate per il cinema italiano: sue le musiche dei grandi classici Rugantino, Aggiungi un posto a tavola e le colonne sonore delle pellicole di grandi registi italiani, tra cui Vittorio De Sica, Dino Risi, Luigi Magni, Marco Vicario, Ettore Scola.  

La mostra, promossa e prodotta da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare ed è accompagnata da un catalogo (Gangemi Editore) che contiene immagini e la serie di preziose testimonianze di Sophia Loren, Pippo Baudo, Renato Zero, Corrado Augias, Massimo Ghini, Sergio Castellitto, Valerio Mastandrea, Giorgio Assumma, Maurizio Abeni, Enrico Vanzina, Umberto Broccoli.

Foto: Armando Trovajoli © Massimo Sestini