
La rassegna di cicli di conferenze Al centro di Roma. Storia, filosofi, arte, architettura, archeologia, letteratura, ideata quattro anni fa da Edith Gabrielli per il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, quest’anno si estende anche al Museo Nazionale Romano, che ospita tre nuovi percorsi tematici: sul collezionismo d’arte, sulla letteratura italiana ed europea e sulla letteratura latina. Le conferenze, curate rispettivamente da Raffaella Morselli, Gabriele Pedullà e Alessandro Schiesaro, si svolgono tra giugno e dicembre nelle sedi di Palazzo Altemps e di Palazzo Massimo. Quest’anno più che mai il progetto vuole coinvolgere un pubblico ampio, non specialistico, grazie all’intervento di studiosi di alto profilo che raccontano i propri temi di ricerca con un linguaggio chiaro e accessibile. Ogni martedì il museo si trasforma così in ciò che può essere definita un’agorà culturale, uno spazio aperto al dialogo, alle domande e al pensiero critico, dove il patrimonio viene reinterpretato alla luce delle conoscenze di oggi.
Questo il programma:
CICLOCOLLEZIONISMO D’ARTE
“Le vite delle opere d’arte. Storie, luoghi, viaggi, segreti e appropriazioni”
A cura di Raffaella Morselli
Professoressa ordinaria di Storia dell’Arte Moderna presso la Sapienza Università
Ogni opera d’arte ha una biografia, alcune volte lineare altre complessa, segreta, distruttiva, sempre avvincente. I profili tracciati in questa serie di incontri narrano alcune di queste storie che incrociano personaggi, letterature, religioni, ducati e ordini religiosi, mercanti e committenti, in un intreccio internazionale che, a volte, non conosce confini.
CICLOLETTERATURA ITALIANA ED EUROPEA
“Antico Moderno: viaggio nelle letterature europee”
A cura di Gabriele Pedullà
Professore ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Roma Tre
Antico e moderno. La letteratura, non solo italiana, si colloca su questo doppio asse: la forza modellizzante della tradizione e le sue contestazioni radicali; il culto del passato e il gusto della sperimentazione; le lunghe stasi e i momenti di accensione bruciante, ma anche – su un piano completamente diverso – l’eterna battaglia tra il mondo che c’è, quello che c’è stato e quello che potrebbe esserci. Usare questa coppia concettuale è dunque un modo per attraversare la poesia, la prosa e il teatro di ieri ma anche per riattivare il nesso tra presente, passato e futuro su cui si fonda ogni esperienza artistica originale, con uno sguardo sul domani. Perché, come ha scritto la grande narratrice tedesca Anna Seghers (non pensando solo alla letteratura), “se non c’è più futuro, il passato è esistito invano”.
CICLO LETTERATURA LATINA
“Le parole e le immagini dell’arte: esplorazioni nella letteratura di Roma antica”
A cura di Alessandro Schiesaro
Direttore Scuola Normale Superiore, Pisa
I testi della letteratura latina instaurano un dialogo fitto con le immagini della natura e dell’arte: le parole descrivono e dipingono, esortando il pubblico a vedere con la mente. Questa serie di incontri esplora alcuni esempi particolarmente significativi.
Foto: Trono Ludovisi, Palazzo Altemps - turismoroma
Informazioni
Gli incontri si tengono a Palazzo Altemps e a Palazzo Massimo secondo il calendario.
Ogni serata è seguita dall’apertura straordinaria della sede ospitante dalle 19:00 alle 22.45 al costo del biglietto ordinario.
Nei giorni di apertura di Palazzo Massimo è aperta anche la sede delle Terme di Diocleziano.
