Il Mago di Oz

La celebre fiaba de Il Mago di Oz, tratta dal libro di L. Frank Baum del 1900, viene presentata in questo musical al Teatro Brancaccio in una chiave scenica molto originale: il linguaggio del musical e del circo contemporaneo si fondono infatti in una nuova dimensione. Il cast, formato da 25 artisti in scena, è composto da cantanti, danzatori e alcuni tra i maggiori acrobati del circo contemporaneo mondiale. La messa in scena dello spettacolo prevede inoltre animazione, grafiche in 3D, effetti speciali e costumi fantastici realizzati dalla squadra di creativi della Romanov Arena.

La trama racconta le avventure della piccola Dorothy nel magico Paese di Oz dopo che lei e il suo cane Totò sono stati spazzati via da un tornado che ha colpito il Kansas dove, orfana dei genitori, la bambina abita assieme agli zii. Con le scarpette di cristallo ricevute in dono dalla strega del Nord, Dorothy si incammina verso la capitale del regno, la Città di Smeraldo, dove vive il potente Mago di Oz che potrà aiutarla a tornare a casa. Lungo la strada, incontra tre compagni: uno spaventapasseri che vorrebbe avere un cervello, un boscaiolo di latta che vorrebbe avere un cuore e infine un leone che vorrebbe essere coraggioso. I quattro compagni superano gli ostacoli lungo la strada e giungono al cospetto del Mago di Oz, che promette loro di aiutarli ad esaudire ogni desiderio: non prima, però, di aver ucciso la strega malvagia dell’Ovest. Dopo mille avventure che la portano ad annientare la strega dell’Ovest, Dorothy riesce finalmente a tornare a casa dagli zii grazie alle sue scarpette magiche di cristallo.

Foto: sito ufficiale del Teatro Brancaccio