Gennaio 2025 a Roma: scopri e vivi Roma dal 1° al 31 gennaio 2025 | Turismo Roma
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Gennaio 2025 a Roma: scopri e vivi Roma dal 1° al 31 gennaio 2025

Ogni mese Roma si veste di nuovi colori offrendo opportunità di visita sempre diverse: una ricca programmazione culturale e di intrattenimento in una città dalla storia millenaria che stupisce per la sua maestosità, ma che cela anche angoli di bellezza e tesori meno conosciuti dal grande pubblico. Scopri con noi i principali appuntamenti organizzati a Roma per il mese di gennaio, e lasciati ispirare dai suggerimenti pensati dalla nostra redazione per vivere e ammirare la città percorrendo, anche, sentieri meno battuti. 

 

Gli eventi Roma Live

Roma Live è il calendario per vivere Roma a 360°, un contenitore multimediale dedicato agli eventi imperdibili per chi vive in città e per i turisti in visita. Visualizza qui tutti gli appuntamenti per il mese di gennaio sponsorizzati da Roma Capitale e di rilievo internazionale, e scegli tra le mostre, le manifestazioni sportive, i concerti, gli spettacoli teatrali, le rassegnei balletti e le performance di danza in programma fino al 31 gennaioLe informazioni sono in costante aggiornamento.

In primo piano: le new entry e gli eventi speciali

  • Titina Maselli - Una modernità e una indipendenza creativa da outsider, per giunta al femminile. Alla sua prima mostra personale nel 1948 Titina Maselli, nata a Roma nel 1924 e cresciuta in una famiglia molto ben inserita nell’ambiente culturale romano dei primi decenni del Novecento, ha soli 24 anni. La sua avventura artistica prosegue da lì tra Roma, New York, l’Austria e Parigi, alternando alla pittura la scenografia e il disegno di costumi teatrali. Uno sguardo unico e una carriera straordinaria raccontati dalla mostra organizzata dal Casino dei Principi di Villa Torlonia e dal MLAC Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza Università di Roma in occasione del centenario della nascita dell’artista.
  • Balloon Museum - Euphoяia-Art is in the Air - Un progetto d’arte contemporanea itinerante unico nel suo genere, un mondo fatto di aria, luce e sogni che invita i visitatori, più o meno giovani, a saltare, correre, giocare e dare spazio all’immaginazione. Al Convention Center La Nuvola vanno in scena la leggerezza, l’interazione e il potere comunicativo dell’Inflatable art, con le opere di alcuni dei più grandi artisti contemporanei.
  • Quel che resta del giorno: ritratti imperiali da Villa Adriana - Undici colonne corinzie altre oltre 15 metri dominano una delle piazze più suggestive della città: organizzata in collaborazione con l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este - VILLÆ, la mostra a ingresso gratuito nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano di piazza di Pietra, dal 1874 sede storica della Camera di Commercio di Roma, raccoglie dieci ritratti provenienti da Villa Adriana che raccontano l’importanza dell’immagine nella propaganda imperiale.

Roma free/low cost

Un sorprendente “museo a cielo aperto” è un’espressione forse abusata ma che si presenta inevitabilmente al pensiero passeggiando per Roma. Chiese e palazzi nobiliari, austeri o sontuosamente decorati, cortili e chiostri, piazze eleganti e piazzette segrete, fontane monumentali o fontanelle dell’aspetto curioso, marmi e pietre dalla storia millenaria – anche se hai a disposizione un budget limitato la città non lesina le sue meraviglie. Per quanto poi riguarda i siti e i monumenti a pagamento, il 5 gennaio, come ogni prima domenica del mese, aprono gratuitamente le porte al pubblico sia i luoghi della cultura nazionali sia i musei gestiti da Roma Capitale. Attenzione, però: in alcuni casi è richiesta la prenotazione, quindi verifica sempre sui siti dei singoli musei le modalità di accesso. Il 26 gennaio, invece, come ogni ultima domenica del mese, puoi visitare a costo zero i Musei Vaticani dalle ore 9 alle 14 (ultimo ingresso ore 12.30). In tutti gli altri giorni, a eccezione del lunedì, hai la possibilità di esplorare 8 piccoli musei sempre a ingresso gratuito – piccoli ma con collezioni preziose che spaziano dalla preistoria alla scultura antica, dal Risorgimento ai cimeli napoleonici e all’arte moderna e contemporanea.

Anche a gennaio, nella programmazione culturale e di intrattenimento di Roma non mancano gli eventi e le attività a costo zero. Ti segnaliamo, per esempio, le mostre In una brezza leggera. Conversation Piece - Part X alla Fondazione Memmo, San Francesco, tra Cimabue e Perugino. Nel Giubileo con il Cantico delle Creature a Palazzo della Minerva e Paola Gandolfi - Contrattempo nel Foyer dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone; il percorso sonorizzato con brani di Puccini, Respighi, Andrea Morricone ed Ennio Morricone al Portico d’Ottavia per il progetto Monumenti sonori; e la visita guidata alla Casa Museo Alberto Moravia (11 gennaio, prenotazione obbligatoria 060608). Puoi trovare altri suggerimenti anche sul sito cultureroma.

Gli eventi del Giubileo

Nel mese di gennaio, i riti del Giubileo proseguono con l’apertura delle ultime due porte sante, a Santa Maria Maggiore (il 1° gennaio) e a San Paolo fuori le Mura (il 5 gennaio). Dedicato a giornalisti, operatori dei media, dirigenti e direttori di testata e, in generale, a tutti i professionisti della comunicazione è il Giubileo del mondo della comunicazione, in calendario dal 24 al 26 gennaio. Dal 16 gennaio al 16 febbraio all’Auditorium Conciliazione va in scena il musical “Bernadette de Lourdes”, uno spettacolo commovente sulla storia delle incredibili apparizioni mariane alla giovane Bernadette Soubirous. L’11 gennaio, in piazza San Pietro, è possibile partecipare all’Udienza Giubilare del Santo Padre. Al termine, i partecipanti possono varcare la porta santa della basilica di San Pietro anche senza essersi iscritti al portale di registrazione. I biglietti per le udienze (gratuiti) devono essere richiesti alla Prefettura Della Casa Pontificia. Per maggiori informazioni e per ricevere supporto per iscriversi al pellegrinaggio alle porte sante e ai grandi eventi giubilari è possibile rivolgersi all’Info Point per il Giubileo 2025 in via della Conciliazione 7. Fino al 31 dicembre 2025, all’interno dell’Auditorium Conciliazione è inoltre attivo un Tourist Infopoint dedicato all’accoglienza turistica. 

Le attività per i più piccoli

Musei da esplorare, ville e giardini in cui scatenarsi, laboratori didattici e letture per stimolare l’immaginazione e la creatività, parchi a tema, spettacoli teatrali e tanto altro ancora… Roma sa essere anche una città family-friendly, un palcoscenico allegro e colorato a misura di ogni bambino. Scopri tutti gli appuntamenti dedicati ai più piccoli in programma nel mese di gennaio e lascia correre la tua fantasia tra sorprendenti avventure, viaggi nella storia, percorsi interattivi e visite guidate. La nostra pagina Kids è aggiornata settimanalmente, torna a visitarci per nuove idee!

Lo sapevate che…

Nel maggio del 1527, mentre i Lanzichenecchi di re Carlo V mettono a ferro e fuoco la città durante il celebre Sacco di Roma, papa Clemente VII sfugge alla cattura percorrendo un passaggio coperto lungo più o meno ottocento metri tra il Palazzo Apostolico del Vaticano e Castel Sant’Angelo. Nato probabilmente alla fine del XIII secolo per consentire un collegamento rapido e protetto, e segreto, tra la sede pontificia e il Castello, il Passetto (o Corridore de Borgo nel dialetto romanesco) fu almeno in quella occasione una preziosa “via di salvezza” ma si racconta che papa Alessandro VI Borgia lo usasse anche per incontrare le sue amanti. Un luogo dal fascino particolare che ha attraversato i secoli arrivando a ispirare Dan Brown nel suo bestseller “Angeli e demoni”: dal 23 dicembre, dopo un lungo lavoro di restauro, il Passetto torna a raccontare le sue storie, accogliendo i visitatori (anche la sera) con visite guidate acquistabili sulla piattaforma museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani (da App Store o Google Play) e accessibili anche da persone con difficoltà motorie grazie al nuovo ascensore installato presso la Torre del Mascherino.

I giorni di Roma: le date più importanti della storia della città e gli appuntamenti “tradizionali”

Riti, feste, ricorrenze, anniversari e celebrazioni hanno sempre scandito la vita della città, dei suoi abitanti e dei suoi visitatori: un fitto calendario di appuntamenti fissi nati in epoche passate, ma anche ai nostri giorni, che definiscono l’identità di Roma. Scopri con noi alcuni dei giorni e dei momenti speciali della città, di oggi e di ieri, gli appuntamenti più sentiti o attesi, o anche semplicemente più curiosi per il mese di gennaio

I volti di Roma: i luoghi di Roma antica, di Roma papale e di Roma moderna da (ri)scoprire

La Roma pagana divenuta il centro di uno dei più vasti imperi mai esistiti, la città simbolo della religione cattolica plasmata dai successori sul trono di Pietro, la nuova capitale del Regno d’Italia e poi della Repubblica. La storia di una città eterna è inevitabilmente composta da molteplici narrazioni che si intrecciano l’una con l’altra: ogni mese vi accompagniamo alla scoperta di tre luoghi che raccontano i diversi volti e forme che Roma ha assunto attraverso i secoli, prendendo come soglie temporali di riferimento, per la Roma dei papi, il VI secolo – quando i vescovi di Roma iniziarono a essere non solo la voce suprema della Chiesa cristiana ma anche la massima guida della loro città – e, per la Roma moderna, il 1870, l’anno della Breccia di Porta Pia.

  • Porti imperiali di Claudio e Traiano - Un’area archeologica oggi immersa nel verde che ci ricorda le straordinarie capacità romane in ambito commerciale, ingegneristico e architettonico. La storia del più grande porto dell’antichità, la finestra della Roma imperiale sul Mediterraneo, inizia con l’immenso bacino portuale dominato da un faro su un’isola artificiale che l’imperatore Claudio aveva fatto realizzare a nord della foce del Tevere. Una cinquantina di anni dopo Traiano affida al suo architetto Apollodoro il compito di riprogettare il porto, troppo esposto a venti e tempeste e soggetto a un insabbiamento progressivo. Il nuovo bacino interno esagonale era in grado di ospitare anche 200 navi di grande tonnellaggio – talmente perfetto da essere tuttora visibile nelle foto satellitari.
  • Biblioteca Lancisiana - Medico, archiatra pontificio e autore di importanti studi di anatomia, patologia ed epidemiologia (per esempio, sulla correlazione tra zanzare e malaria), Giovanni Maria Lancisi è una delle figure più interessanti della medicina italiana del primo Settecento. Il suo è un progetto culturale di ampio respiro che lo impegna fino alla morte, sopraggiunta il 20 gennaio 1720, nel compito di modernizzare la medicina e dare al suo insegnamento un indirizzo più pratico. Nell’ospedale Santo Spirito inaugura nel 1714 una delle prime biblioteche mediche pubbliche italiane, cui lascia la sua ricca raccolta di volumi e manoscritti e una rendita per consentirne il mantenimento – la Biblioteca Lancisiana che porta ancora oggi il suo nome.
  • Tempio Maggiore di Roma - Un edificio unico e riconoscibile, con un’architettura eclettica e una grande cupola a padiglione rivestita in alluminio. Dopo il 1870 e la fine del potere temporale dei papi, la comunità ebraica di Roma ottiene, insieme alla piena emancipazione e all’equiparazione dei diritti civili, il permesso di costruire una sinagoga monumentale ben distinguibile in ogni veduta panoramica della città. Affacciato sul lungotevere, nell’area dove fino al 1885 si erano accatastate le case più misere del Ghetto ebraico, il Tempio Maggiore ha appena festeggiato i suoi 120 anni di vita: dopo tre anni di lavoro fu infatti inaugurato nel 1904 alla presenza del re Vittorio Emanuele III come simbolo vistoso del nuovo patto con l’Italia liberale.

I consigli della redazione: itinerari e curiosità

  • Il cavallo di viale Mazzini - Con i suoi 25 quintali di peso e i suoi 5 metri di altezza, il cavallo realizzato dalla Fonderia Battaglia di Milano sotto la guida di Francesco Messina arriva a Roma nel 1966 attraversando ponti, viadotti e gallerie dell’Autostrada del Sole: la coda, troppo ingombrante, è stata tagliata e verrà reinserita in loco. A commissionare la scultura era stato, due anni prima, l’allora Vice direttore generale della RAI Marcello Bernardi. Scopri di più nella nostra scheda.

  • Le statue parlanti - Poesie e rime in romanesco, invettive e dialoghi ironici: a partire dal XVI secolo e fino al 1870, sei statue del centro storico di Roma diventano le anonime voci della satira politica romana, con il compito di irridere il malgoverno, il malcostume e il potere temporale dei papi, denunciando soprusi e arroganza del clero e dei nobili senza risparmiare il pontefice in persona. Scopri di più nella nostra scheda.

 

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