È la piazza simbolo della Roma barocca, con un ininterrotto susseguirsi di tesori architettonici e scultorei e un’atmosfera incantevole esaltata dalla suggestione dell’acqua delle sue fontane. Fontane che oggi sono tornate a splendere dopo essere state liberate dai segni di invecchiamento e usura provocata dal tempo e dagli agenti atmosferici. Con il completamento degli ultimi interventi conservativi, la Fontana dei Quattro Fiumi, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini, e le fontane del Nettuno e del Moro a piazza Navona sono state infatti rimesse in funzione e riconsegnate alla città in tutta la loro bellezza.
Le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria hanno comportato la disinfezione e il lavaggio di tutte le superfici e l’eliminazione delle piante infestanti; sono stati inoltre trattati gli elementi metallici e sono state ripristinate molte stuccature. L’operazione più delicata è stata il riposizionamento di alcuni frammenti della Fontana dei Quattro Fiumi che si erano distaccati o erano in fase di distacco, tra cui quelli della mandibola del leone sul lato est, caduti nell’agosto scorso, della ghirlanda e del piede destro del fiume Gange, e alcune dita della mano sinistra del Rio della Plata. Ulteriori interventi hanno riguardato le zampe del cavallo marino sul lato sud della fontana del Nettuno.
Il monitoraggio dello stato di conservazione delle superfici è stato effettuato anche attraverso una piattaforma aerea: le analisi visive e la dettagliata documentazione fotografica fornirà i dati utili per programmare modalità e costi dei futuri interventi di restauro, da realizzare entro i prossimi cinque anni.
Piazza Navona
Uno dei complessi urbanistici più spettacolari della Roma barocca
Fontana dei Quattro Fiumi
Fontana del Moro
Chiesa di Sant'Agnese in Agone
Alla scoperta dei musei intorno a piazza Navona
Un viaggio all'interno dei musei di piazza Navona e dintorni