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Il ronzio delle api a Palazzo Barberini

Foto Alberto Novelli - Courtesy Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini, Roma
dal 15 Giugno 2021 al 30 Settembre 2021

Le api a Palazzo Barberini sono sempre state di casa: simbolo della potente famiglia che diede i natali a papa Urbano VIII, al secolo Maffeo Barberini, sono disseminate un po’ ovunque, scolpite o dipinte, a partire dal grande stemma in facciata. Ma ora, dall’inizio di giugno, se ne può sentire anche il caratteristico ronzio, dal potere addirittura curativo secondo alcune antiche tradizioni. Il progetto “Regina Apium”, ideato dalla Delegazione del FAI di Roma con il sostegno di Roma Capitale, porta infatti le api in città, in alcuni dei suoi luoghi più simbolici, per contribuire a mantenere e migliorare la biodiversità.

Due arnie con 100.000 api di una specie molto mansueta e tipica delle regioni dell’Italia centrale sono così ospitate nel giardino Barberini, uno spazio verde, silenzioso e curato quasi sconosciuto alla maggior parte dei visitatori del Palazzo. Gli apicoltori dell’Abbazia di San Paolo si occupano della fornitura degli sciami e della cura delle nuove ospiti, vere e proprie sentinelle dell’ambiente: il monitoraggio degli insetti e il controllo del miele e della cera permette infatti di ottenere anche dati preziosi sulla salubrità dell’aria.

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Foto Alberto Novelli - Courtesy Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini, Roma

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