Quasi tremila metri quadri, dieci sale, gli appartamenti papali e la cappella privata, lo scalone monumentale che porta direttamente alla basilica di San Giovanni in Laterano e il tavolo dove, nel 1929, furono firmati i Patti Lateranensi: protagonista della storia della Chiesa e per secoli residenza papale, prima che fosse trasferita in Vaticano, il Palazzo Lateranense apre al pubblico dal 13 dicembre con un allestimento completamente nuovo, un percorso in sicurezza, e accessibile a tutti, tra arazzi, volte affrescate, opere d’arte e pregiati mobili antichi.
L’itinerario attraversa il primo piano del Palazzo e le sue sale principali, con ingresso da piazza di Porta San Giovanni, proprio accanto alla cattedrale di Roma. In gruppi di massimo 30 persone, accompagnati dalle Suore Missionarie della Divina Rivelazione, guide d’eccezione che da anni propongono itinerari di arte e fede, si possono visitare la Sala di Costantino, la Sala degli Apostoli, la Sala delle Stagioni, le sale dedicate ai re e ai profeti, la Sala degli Imperatori e la Sala dei Pontefici – detta anche della Conciliazione perché proprio qui furono firmati i Patti Lateranensi – dove una teca custodisce la bandiera pontificia ammainata il giorno dopo la Breccia di Porta Pia. Dalla Sala degli Imperatori si accede alla cappella papale, decorata con arazzi del XVIII secolo.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale del Palazzo.