
Protagonista della scena di apertura della Grande Bellezza, la Mostra dell’Acqua Paola è tornata a risplendere in cima al colle del Gianicolo, grazie al restauro finanziato dalla Maison Fendi, con una rinnovata collaborazione tra pubblico e privato.
Dopo il restauro della Fontana di Trevi e del Complesso delle Quattro Fontane, il progetto Fendi for Fountains prosegue nella valorizzazione del patrimonio artistico di Roma, focalizzandosi su una delle cose con cui Roma ha da sempre un legame importante: gli acquedotti, le fontane e l’acqua, simbolo di vita e rinascita. Gli ultimi interventi di ripristino hanno coinvolto anche altre tre importanti fontane: la Fontana del Mosè in piazza San Bernardo, la Mostra della nuova Acqua Vergine al Pincio e la Fontana del Peschiera in piazzale degli Eroi.
Ognuna di queste fontane ha una propria storia e contribuisce, al tempo stesso, a raccontare la storia della città, dal 1500 agli anni Quaranta del Novecento. Diverse per tipologia e per epoca di esecuzione, sono state scelte perché punti terminali di monumentali acquedotti romani, dei quali tre di origini imperiali, poi restaurati dai papi. Dell’immediato dopoguerra è invece la Fontana del Peschiera. Qui l’effetto scenografico fu garantito, più che dalle decorazioni architettoniche, dai giochi d’acqua che ora si tornano ad ammirare, valorizzati dal nuovo impianto di illuminazione con tecnologia a led.
