Pioggia di petali di rose al Pantheon - 2024

In occasione della Pentecoste – cinquanta giorni dopo la Pasqua – e per celebrare la discesa dello Spirito Santo sulla Madonna e sugli Apostoli nella religione cristiana, anche quest’anno, il 19 maggio, torna la suggestiva pioggia di petali di rose al Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres.

Come di consueto, subito dopo la Santa Messa capitolare delle ore 10.30 – presieduta dal Canonico Arciprete Rettore, Mons. Daniele Micheletti e animata dal Coro della Basilica e dall’ Ensemble Vocale Romerike di Eidsvol, Norvegia – intorno alle ore 12, i Vigili del Fuoco lasceranno cadere dall’Oculus, l’apertura circolare dal diametro di 9 metri che si apre sulla sommità della cupola del Pantheon, migliaia di petali di rose rosse.

I petali, che finiscono col tingere di un rosso intenso l’intero lastricato della Basilica, come sempre, danno vita a uno spettacolo unico ed emozionante per la sua bellezza carica di simbolismo.

Il rito, con i suoi circa duemila anni, deriva dalle celebrazioni dei primi cristiani a Roma, secondo i quali le rose rappresentavano lo Spirito Santo, e simboleggia il sangue versato da Cristo per la redenzione dell’umanità.

La poetica pioggia di petali dall’Oculus, “l’occhio del cielo”, dello splendido monumento, oltre a suggellare una delle più importanti ricorrenze cattoliche, dal 1995, anno in cui è stata ripristinata, è tornata a rappresentare un evento ricco di fascino evocativo e significato spirituale caro sia ai romani, sia ai pellegrini e ai turisti provenienti di ogni parte del mondo.

Data la grande partecipazione alla celebrazione, che termina con la caduta dei petali di rose rosse dall’oculus della cupola, i fedeli dovranno raggiungere la Basilica alle ore 9,00. L’entrata sarà consentita fino al raggiungimento della capienza consentita; i sacerdoti che intendano concelebrare si troveranno in Basilica non oltre le ore 9,30.