Genius Loci, il progetto artistico di carattere sperimentale del duo campano TTOZOI formato da Stefano Forgione e Pino Rossi, torna a fare tappa a Roma, dopo essere stato presentato a Palazzo Massimo nel 2017 e aver attraversato l’Italia, con una mostra antologica al Museo Carlo Bilotti.
Le 30 tele esposte in mostra sono state realizzate dai due artisti in tre siti Unesco: la Reggia di Caserta, l’Anfiteatro di Pompei e il Colosseo. Il duo è famoso nel mondo per saper creare arte con le muffe e le spore dei siti archeologici ed è stato tra i primi al mondo a “dipingere” dentro il Colosseo, con un risultato sorprendente: paesaggi nebulosi, colori che vanno dal rosso al blu fino a quelli della terra e delle montagne, variabili infinite di disegni indefiniti che hanno catturato l’anima, il Genius loci di quel luogo simbolo di Roma.
Le opere sono “dipinte” con le muffe naturali, sono cioè l’esito di un processo biologico che investe le muffe e tutte le relazioni sulla tela durante la permanenza controllata nei luoghi storici. Le tele grezze, bagnate solo di acqua e farina miscelate a quattro mani, vengono completamente sigillate, chiuse in teche di legno sovrapposte e lasciate al buio per circa 40 giorni. Quando il processo biologico viene fermato, i TTOZOI intervengono sulle tele, continuando la lavorazione pittorica in studio.
Frutto di casualità e controllo, il lavoro artistico del duo cattura così l’anima del luogo – il Genius loci e l’essenza vitale unica e irripetibile del sito archeologico dove le tele sono state messe a dimora – trasferendola sul supporto e lasciando che le trame ne siano spontaneamente pervase.
Informazioni
Dal 6 giugno al 15 settembre 2024 - abticipata al 12 settembre 2024
Dal martedì al venerdì 10.00-16.00
il sabato e la domenica ore 10.00 - 19.00
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura
Giorno di chiusura
lunedì