La locandiera, un classico del teatro di Goldoni, è in scena al Teatro Argentina per la regia Antonio Latella.
La commedia in tre atti, scritta da Carlo Goldoni nel 1752 e rappresentata per la prima volta al Teatro Sant’Angelo di Venezia, ha come protagonista Mirandolina, una giovane donna attraente e scaltra, che gestisce a Firenze insieme al cameriere Fabrizio una locanda ereditata dal padre. Nella locanda alloggiano due nobili che corteggiano Mirandolina: il Conte di Albafiorita e il Marchese di Forlipopoli. Inoltre c’è un terzo cliente, il Cavaliere di Ripafratta, scontroso e misogino, che si vanta di non essersi mai innamorato. Mirandolina, stimolata dal comportamento del Cavaliere cerca di attirarlo a sè, in modo da farlo innamorare anche lui di lei per prendersi gioco lui, riuscendoci. Alla fine ad ogni modo, la giovane donna deciderà di sposare il cameriere Fabrizio, come consigliatole dal padre in punto di morte.
Emblema del nuovo teatro di Goldoni, La locandiera, superando gli schemi della commedia dell’arte nella quale prima gli attori usavano le maschere per interpretare personaggi fissi vengono sostituite dal volto dei commedianti, che impersonano il ruolo di personaggi quotidiani e reali. Lo svolgimento della vicenda inoltre, in precedenza affidato a un canovaccio sommario e all'inventiva degli attori, viene sostituito da una sequenza di eventi. Mirandolina inoltre, pur discendendo dalla maschera di Colombina della commedia dell’arte, è un personaggio insolito per l'epoca della commedia, perché viene rappresentata come una donna forte e indipendente che utilizza la sua arguzia, la sua intelligenza e il suo fascino per ottenere ciò che desidera.
La sapiente regia di Antonio Latella pluripremiato protagonista della scena teatrale contemporanea, ha proprio il merito di riportare in primo piano la protagonista femminile, che Goldoni pone per la prima volta al centro della storia e del palcoscenico, anticipando in questo modo, il teatro contemporaneo.
Con Sonia Bergamasco, Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo, Valentino Villa.
Foto: Gianluca Pantaleo
Informazioni
Dal 17 al 28 aprile 2023
Prima, martedì, venerdì ore 20.00
Mercoledì e sabato ore 19.00
Giovedì e domenica ore 17.00
Lunedì riposo
Durata 2 ore e 30 minuti, compreso intervallo