Urlo di Roma di e con Paola Minaccioni

La lingua. Che cosa è la lingua di un popolo, di una città, di un territorio?
È l’espressione più efficace, il ritratto più preciso del suo del pensiero, del carattere, della cultura. Della sua identità e della sua storia.

L’Urlo di Roma è una serata in cui si dà voce all’anima della capitale, attraverso l’opera del suo massimo poeta Giuseppe Gioachino Belli e del suo erede contemporaneo, Mauro Marè, che definiva la poesia il sasso lanciato verso il silenzio di Dio.

Le note di Valerio Guaraldi accompagano in un vero e proprio viaggio nella cultura romana così variegata e contraddittoria, da Roma capitale d’Italia, Roma città di sempre solenne ricordanza e al tempo stesso stalla e chiavica der monno.