Nel 1592, dopo il distacco dell'Inghilterra e della Scozia dalla Chiesa di Roma, papa Clemente VIII fece costruire un convento con una chiesa per avviare i giovani scozzesi al sacerdozio. Nel 1615 Paolo V lo affidò ai Gesuiti e nel 1645 fu costruita una nuova chiesa dedicata a Sant' Andrea degli Scozzesi. Durante l'occupazione francese la chiesa fu chiusa al culto. Nel 1802 il collegio riprese la sua attività e nel 1864 fu oggetto di importanti lavori di ristrutturazione che gli hanno conferito l'aspetto attuale. La chiesa presenta una facciata a capanna a due ordini di lesene con portale incorniciato, sovrastato da un timpano con due delfini e un nastro sul quale è il nome di Sant'Andrea degli Scozzesi. L'interno, ad una sola navata coperta da una volta a botte, presenta al centro un affresco della fine del secolo XVI raffigurante Sant'Andrea in Gloria.
Informazioni
La chiesa è sconsacrata ed è visibile solo dall'esterno.
Location
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