Di Margherita Asta, Michela Gargiulo e Fabrizio Coniglio
Diretto e interpretato da Fabriizio Coniglio e Alessia Giuliani
2 aprile 1985. Una data insignificante per molti, ma che resterà impressa per sempre nella vita di una donna: Margherita Asta. Sono le 8.35 del mattino: la mamma di Margherita, Barbara, sta accompagnando a scuola i suoi fratellini, Giuseppe e Salvatore. Un’autobomba esplode su una strada, a Pizzolungo, vicino Trapani. Il bersaglio dell’attentato mafioso è il giudice Carlo Palermo che stava percorrendo quella stessa strada. Il giudice è vivo per miracolo, salvato proprio da quella macchina su cui viaggiavano i fratellini e la mamma di Margherita, che invece muoiono sul colpo. Lo spettacolo narra l'incontro realmente accaduto tra la sorella dei due gemellini, Margherita, e il giudice Carlo Palermo che, da subito dopo l'attentato, ha abbandonato la magistratura. In questo incontro i due protagonisti rievocheranno tutte le coincidenze che hanno portato le loro vite a incontrarsi drammaticamente. Trai due protagonisti, Margherita sembra abbia ritrovato l'amore per la vita, nonostante tutto. Il giudice Palermo sembra invece sia rimasto bloccato a quel drammatico giorno.
Margherita Asta è presente in sala e alla fine dello spettacolo interagisce con il pubblico. Racconta la sua storia. La storia in cui una bambina ormai donna, dopo aver perso gli affetti più cari per mano di un attentato mafioso, trovi la motivazione per ricominciare. Conoscere la storia di Margherita vuole dire conoscere la forza di una donna. Una forza così potente da farle superare questa orribile tragedia coltivando, nella sua vita adulta, l'amore e la memoria.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Lunedì 6 marzo 2023
Ore 21.00