
Nella sezione museale lasciata alla libera creatività dei graphic designer internazionali più innovativi, il museo MACRO prosegue la sua indagine sulla sperimentazione con la mostra ideata da Studio Temp, lo studio di design grafico fondato da Guido Daminelli, Marco Fasolini e Fausto Giliberti nel 2007 a Bergamo.
Lo studio si occupa principalmente di type-design, identità visiva, grafica editoriale e web design, con una ricerca visiva orientata verso un processo di semplificazione formale, contaminato dalla grafica popolare e da riferimenti storici eclettici che spaziano dai fumetti giapponesi degli anni Ottanta alle grafiche dei veicoli da gara e delle auto da rally degli anni Sessanta. Allontanandosi da formati e processi ripetitivi, sviluppano progetti che utilizzano tecniche di produzione artigianali per generare elaborati che mantengono sempre elementi caratterizzanti e difformi.
Il titolo della mostra – Tempus Fugit (il tempo fugge) – riprende l’iscrizione di una pendola antica presente nel loro studio, dove scandisce il ritmo della giornata lavorativa, e riprodotta fuori misura nello spazio espositivo. La pratica della rielaborazione e del dislocamento di un simbolo viene impiegata anche per generare oggetti che si confrontano con il linguaggio dei graffiti e la storia romana, al fine di mettere in relazione il museo con il contesto cittadino. La moquette a terra riproduce per esempio il logo TEMP, ingigantito e ripetuto all’infinito secondo la mentalità propria dei graffiti e dei tag, mentre le otto targhe a muro si ispirano al formato e allo stile tipici della toponomastica in pietra di Roma.
Crediti foto: Courtesy Studio Temp
Informazioni
Dal 17 marzo al 27 agosto 2023
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 12.00 – 19.00
Sabato e domenica dalle ore 10.00 - 19.00
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura
Lunedì chiuso
Per aggiornamenti e le modalità di visita consultare il > sito ufficiale
