
Il mitico progenitore, l’eroe-fondatore e il re pacificatore e riformatore: all’Auditorium dell’Ara Pacis lo spettacolo scritto e interpretato dal classicista e scrittore Maurizio Bettini racconta, in tre serate, le origini leggendarie della Città Eterna svelando al contempo le istituzioni e l’identità culturale di una comunità che fu, da sempre, un mix perfetto di civiltà e culture.
Con la sua capacità narrativa, Maurizio Bettini accompagna il pubblico in un viaggio nella storia e nel mito di Roma tra aneddoti, curiosità e leggende, dando voce ogni sera a un personaggio diverso e illustrando la genesi e l’essenza della cultura romana. Enea, Romolo e Numa Pompilio prendono la parola per raccontare in prima persona le vicende che li videro protagonisti. Sono storie antichissime e leggendarie ancora oggi cariche di suggestione, arrivate a noi attraverso la tradizione orale e le opere di Livio, Plutarco e Dionigi di Alicarnasso che documentarono e trascrissero episodi come l’arrivo di Enea nel Lazio, la fondazione di Alba e poi di Roma, il ratto delle Sabine, l’istituzione del Senato e così via.
Sul palco, al fianco dell’eroe, una voce fuori dal tempo, quella di un giovane personaggio interpretato dall’attore Jacopo Rampini, incalza il racconto con curiosità, letture di passi letterari e aneddoti che la storia ha saputo tramandare intorno alla figura dei protagonisti.
Informazioni
Dal 25 al 27 novembre 2022
Venerdì 25 novembre ore 21.00 - Essere Enea
Sabato 26 novembre ore 21.00 - Essere Romolo
Domenica 27 novembre ore 21.00 - Essere Numa
