
La mostra a Palazzo Altemps celebra Virginia Woolf e il gruppo di Bloomsbury, quartiere di Londra dove si riunivano giovani scrittori, intellettuali, artisti, musicisti che sperimentarono nuove forme di pensiero rivoluzionarie rispetto ai principi del periodo vittoriano, ancora fortemente ancorato a una mentalità conservatrice.
L’esposizione, ideata e curata dalla giornalista e accademica Nadia Fusini, grande conoscitrice dell’autrice inglese, insieme con Luca Scarlini, scrittore e drammaturgo, presenta libri, dipinti, fotografie e oggetti dei protagonisti del gruppo, legati da amicizia intellettuale, attraverso i quali possiamo ricostruire la vivace fioritura artistico-letteraria della Londra dei primi del ‘900. Gli intellettuali che si incontravano nelle stanze delle sorelle Virginia e Vanessa Stephen, condividevano idee artistiche, ideali politici, relazioni romantiche e sognavano una società più giusta e più equa rispetto a quella del passato.
Tra questi ricordiamo ad esempio Leonard Woolf, marito di Virginia, che sperava in una società senza classi, o John Maynard Keynes, colui che rivoluzionò il pensiero economico ponendo le basi del welfare - state, o ancora Lytton Strachey che nei suoi saggi storici smascherò l’ipocrisia e la morale di epoca vittoriana.
La mostra nasce da un progetto del Museo Nazionale Romano e della casa editrice Electa in collaborazione con la @NationalPortraitsGallery di Londra. Il catalogo, curato da Nadia Fusini e Luca Scarlini, è strutturato come una sorta di un “diario” intimo, un quaderno di appunti e ricordi nel quale sono sviluppati i principali nuclei tematici della mostra.
Foto: sito ufficiale di Palazzo Altemps
Informazioni
Dal 26 ottobre 2022 al 12 febbraio 2023
Dal martedì alla domenica ore 11.00 – 18.00
La biglietteria chiude alle 17.00
