
Lo spettacolo, per la regia di di Giorgio Barberio Corsetti è in scena al Teatro Argentina e ha come principali interpreti Michelangelo Dalisi, Roberto Rustioni e Sara Putignano. Tratto dal famoso racconto La metamorfosi (Die Verwandlung) di Franz Kafka, pubblicato nel 1915, narra della trasformazione del commesso viaggiatore Gregor Samsa, che una mattina si risveglia nel corpo di un gigantesco scarafaggio.
La famiglia del protagonista reagisce a questo cambiamento improvviso in modo diverso: la madre sviene, il padre vorrebbe ucciderlo mentre la sorella è l’unica ad avere attenzioni nei suoi riguardi. All’inizio gli porta da mangiare e pulisce la sua stanza ma, dopo qualche tempo, convinta che quell’essere non sia più suo fratello, si allontana anche lei. Nello spettacolo il regista mette in evidenza tutto il disagio del protagonista costretto a vivere una vita che non sente sua; da anni infatti il padre di Gregor, senza nessuna ragione apparente, ha smesso di lavorare costringendolo ad assumere il ruolo di capofamiglia. Gregor non riesce più a sopportare la pressione sia lavorativa che familiare si ripiega sempre più su sé stesso, fino ad assumere le sembianze di un insetto.
La metamorfosi è infatti una metafora dell’incomunicabilità dell’individuo, dell’isolamento e dell’alienazione nella società contemporanea, quanto mai attuale in un periodo come questo. Il racconto infatti porta in sé un senso di oppressione, segnato dalla tipica atmosfera claustrofobica che caratterizza tutti i racconti di Kafka. L’insetto rappresenta lo stato in cui il protagonista si riduce in preda alle proprie insicurezze, in una progressiva rinuncia alla propria identità, in una realtà che assume sempre più la dimensione di un incubo, fino all’annullamento.
Foto: sito ufficiale del Teatro Argentina
Informazioni
Dal 5 al 27 febbraio 2022
Prima sabato 5 febbraio ore 20.00
Martedì, venerdì e giovedì 24 febbraio ore 20.00
Mercoledì e sabato ore 19.00
Domenica ore 17.00
Lunedì riposo
