Fino al 10 dicembre, il Georgian National Museum di Tbilisi ospita “Antica Roma a colori: mosaici dai Musei Capitolini”, una splendida selezione di 21 mosaici provenienti dalle collezioni capitoline.
Le opere esposte, tutte rinvenute a Roma tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, coprono un vasto arco temporale che va dal II secolo a.C. al IV d.C., documentando straordinariamente la creatività degli artigiani, l’evoluzione delle botteghe e cambiamenti della moda e dei gusti, dall’epoca repubblicana sino alla tarda età imperiale.
Prodotti artistici estremamente diffusi, i mosaici presentano molteplici decori, estremamente raffinati e dalle innumerevoli sfumature: geometrici, ispirati a elementi vegetali o figurativi, con scene e personaggi della mitologia, della vita reale o a forte valenza simbolica. Destinati ad abbellire i pavimenti e le pareti delle abitazioni dei cittadini più abbienti e del ceto medio, a decorare edifici pubblici e monumenti funerari, i mosaici rappresentano una preziosa testimonianza dei costumi, della società e dell’identità dell’antica Roma.
La mostra è accompagnata da un ampio e accurato apparato didattico illustrativo (anche attraverso guide multimediali su tablet) che illustra le diverse tecniche di lavorazione, le tipologie di mosaico, i vari schemi compositivi e i numerosi motivi decorativi.
Grazie a un allestimento immersivo, il pubblico georgiano ha, inoltre, l’occasione di rivivere l’atmosfera di una domus romana e ammirare il contesto in cui i mosaici erano inseriti anticamente.
L’esposizione rientra nel programma #VivereALL’italiana, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e rientra nell’ampio panorama delle attività di Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, finalizzate alla promozione e alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale.