Esegue:Eugenio Abruzzese, pianoforte
Tre opere dell’addio, tre testamenti appunto, contraddistinguono questo programma che il pianista venticinquenne Eugenio Abruzzese propone il 27 Aprile al pubblico della Camera Musicale RomanaI Pezzi per pianoforte op. 119 sono le ultime pagine pianistiche di Brahms, tre intermezzi e una rapsodia collegati l’un l’altro da un segreto legame poetico dal linguaggio raffinato ed essenziale, ma sempre di grande efficacia emotiva. La Sonata op. 111 è l’ultima del catalogo di Beethoven, ci porta all'estremo periodo creativo dell'autore, che, ormai lontano dalle logiche compositive della propria epoca, ne segue altre completamente indipendenti.Infine, le venti Variazioni su un tema di Corelli op. 42, elaborate sul tema cosiddetto della follia, l’ultima composizione per pianoforte solo di S. Rachmaninov, si distinguono per varietà inventiva e ricchezza di colori timbrici riassumono appieno il temperamento dell’autore, malinconico ed estroso allo stesso tempo, ricco di quelle schiarite liriche tipiche del suo inconfondibile pianismo.
PROGRAMMA
J. Brahms4 Klavierstücke op. 119:
L. v. BeethovenSonata op. 111
S. RachmaninovVariazioni su un Tema di Corelli op. 42
A cura di A.P.S. Camera Musicale RomanaDirettore Artistico: Elvira Maria Iannuzziin collaborazione con Fondazione Bioparco di Roma, Luogo Arte Accademia Musicale e CMR Project
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