Ti ho sposato per allegria nel suo inconsueto articolarsi tra assenze e presenze è una sorta di vertigine, di labirinto che conduce nello stesso punto dal quale si è partiti e da dove si riparte forse cercando un altro percorso. Chissà? Da qualche parte prima o poi si dovrà uscire. O forse no, proprio come in quella cosa che continuiamo a chiamare vita.Ti ho sposato per allegria è la prima delle undici commedie di Natalia Ginzburg. La scrive nel 1965, tre anni dopo avere vinto il Premio Strega con il suo capolavoro Lessico Famigliare. Come in quasi tutta la sua produzione affronta ancora temi eterni come l’amore, le relazioni, le madri, la morte, la diseguaglianza sociale. E ancora una volta ne parla quasi senza parlarne raccontando storie in apparenza semplici e familiari con la lingua concreta di tutti i giorni.
di Natalia Ginzburgregia Emilio Russocon GIAMPIERO INGRASSIA e MARIANELLA BARGILLIe con Lucia Vasini Claudia Donadoni Viola Lucioscenografie Fabiana Di Marcocostumi Pamela Aicardi
Tieffe Teatro MilanoCompagnia Molière Teatro Quirino
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
