La fontana è costituita da una vasca di granito con due mascheroni ai lati, su un sostegno posto al centro di una vasca ovale più grande in marmo.
Il monumento è incassato in una nicchia absidata del muro di sostegno della collina della Velia, distrutta per la sistemazione della Via dei Fori Imperiali, allora denominata Via dell’Impero.
La fontana è opera dell’architetto Antonio Muñoz, cui si deve anche l’esecuzione di tutti i lavori per il tracciato della nuova strada (1931-1932), che sarebbe servita da collegamento tra Piazza Venezia e la zona meridionale della città con i suoi nuovi quartieri.
La vasca di granito, di epoca romana, proviene dagli scavi di Porto fu rinvenuta nel 1696; fu donata da papa Innocenzo XII Pignatelli (1691-1700) alla Curia Innocenziana, che aveva sede nel Palazzo di Montecitorio, dove ornava il ninfeo del cortile, opera di Carlo Fontana.
Rimossa e depositata nei magazzini del Comune in seguito ai lavori per la trasformazione del Palazzo di Montecitorio come sede del nuovo Parlamento, fu utilizzata da Muñoz nel suo progetto di Via dei Fori Imperiali.
Informazioni
Location
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.